La Sardegna è un isola, per grandezza, la seconda isola del Mediterraneo. Posta al centro del Mediterraneo occidentale, dista appena, 120 Km dalla Toscana. Le coste della Sardegna (con una lunghezza totale di 1.849 Km) sono generalmente alte e rocciose,spesso sono articolate terminanti in promontori,con insenature ampie e profonde contornate da isolettte. Essendo una terra antichissima, con rocce che risalgono al Paleozoico Antico (300 milioni di anni), l’Isola non possiede rilievi montuosi di grandi altezze a causa di lunghi processi di erosione. Predominano gli altopiani rocciosi di altezza compresa tra i 300 e i 1.000 metri. Tra i massicci montuosi spiccano quello del Gennargentu – nel centro dell’ Isola – con la sua cima più alta (1.834 m.), il Monte Limbara (1.362 m.) a Nord e il Monte Rasu. Il clima è generalmente mite, influenzato da masse d’aria provenienti dall’Atlantico, dall’Africa, dall’Artico. Il tempo è sereno: nell’arco dell’anno circa 300 giorni sono di sole ed i restanti di pioggia,

Economia

L’economia della Sardegna è basata maggiormente dal turismo, l’agricoltura e l’allevamento.

Allevamento e agricoltura

L’allevamento e l’agricoltura rimangono una delle attività economiche più per l’economia importanti sarda, soprattutto nelle zone montane e collinari per questo sono ottimi produttori di salumi e formaggi.La lavorazione di latte e carni ha avviato una fiorente industria casearia e numerosi salumifici, producendo prevalentemente formaggi pecorini e salumi.Rilevante in questa regione è la pesca attiva principalmente ad Alghero e nelle coste del Sulcis. Importante anche la coltivazione di sughero, proprio Calangianus ha ricevuto il titolo di “Uno dei 100 comuni della piccola grande Italia”, riconoscimento dato alle 100 città più industrializzate in Italia, per la produzione del sughero (Calangianus “Capitale del sughero”).

Turismo

Il settore terziario ha conosciuto nell’Isola un boom soprattutto legato ad Internet e alle nuove tecnologie.A Cagliari ha sede la Tiscali, importante società informatica paneuropea, protagonista nel 1999 del più clamoroso esordio in Borsa della storia finanziaria italiana.

Gastronomia

La Sardegna è una delle mete più ambite dai turisti nazionali e internazionali, non solo per le sue bellezze naturali, ma anche per la sua originale e ricca gastronomia basata su ricette antiche tramandate di generazione in generazione.
Ogni provincia rispetta la propria tradizione utilizzando i prodotti tipici della zona. Grazie anche alla posizione geografica dell’isola, compresa tra il mare, le lagune pescose ed i rilievi dell’interno, gli ingredienti tipici della cucina sono molto differenziati ma nello stesso tempo semplici e naturali.

Antipasti

Il caratteristico piatto sardo che precede il pranzo o la cena è costituito da salumi misti prodotti artigianalmente, prosciutto crudo, formaggio pecorino sardo, olive, il tutto guarnito con della verdura freschissima. Oppure è possibie trovare un antipasto che può comprendere granchi, cozze, arselle, patelle, datteri di mare, chiocciole, ricci, aragosta, polpo, bottarga di muggine.

Salumi

In Sardegna i salumi sono preparati secondo antichi procedimenti e con l’utilizzo di ingredienti semplici: sale, poche spezie ed un’accurata stagionatura. Il più caratteristico dei salumi sardi è il prosciutto di montagna, di maiale o cinghiale; anche la salsiccia, secca o affumicata, è considerata il salume simbolo dell’isola.

Formaggi

La Sardegna è da sempre considerata simbolo della civiltà pastorale; l’allevamento caprino e ovino rappresenta l’attività economica più importante. Tra i più pregiati troviamo il pecorino sardo, formaggio D.O.C. prodotto esclusivamente in Sardegna.

Pane e pasta

La tradizione sarda vanta diversi tipi di paste, secche e fresche, e di pani tipici. Ingrediente base è sempre la semola di grano duro, utilizzata per preparare i famosi malloreddus, il pane carasau conosciuto anche come carta da musica, la fregola composta da pasta lavorata a mano dalla forma di piccole palline e tostata al forno, i culurgionis con ripieno di ricotta.

Secondi

Tra i piatti a base di carne è caratteristico il porchetto allo spiedo, arrostito e insaporito coi rami di mirto, oppure cotto all’antica maniera sottoterra, il capretto e la pecora bollita. Oppure una grigliata mista di pesce.

Dolci

La pasticceria tradizionale sarda è molto varia e propone dolci per ogni occasione e ricorrenza. L’ingrediente base per la maggior parte dei dolci caratteristici sardi sono le mandorle, con cui si preparano gli amaretti, “is pabassinas” con l’aggiunta di uvetta passa e sapa.

Liquori

L’antica tradizione passa anche per i liquori, avendo saputo trasformare la ricca varietà di piante, caratteristiche del paesaggio isolano, in ottime sostanze profumate e delicate. Liquore simbolo è sicuramente il mirto, bianco e rosso, ma citiamo anche il liquore di fico d’india e l’acquavite, più conosciuta con il nome di “filu’ e ferru”.

Prodotti DOP

Agnello di Sardegna IGP

Culurgionis d’Ogliastra IGP

Carciofo Spinoso di Sardegna DOP

Fiore Sardo DOP

Pecorino Sardo DOP

Olio extravergine di oliva DOP

Zafferano di Sardegna DOP

Menu sardo

La mia proposta di menu è: Menu Tipico Sardo

Vini Sardegna

I vini della Sardegna sono i vini prodotti attraverso una tradizione vitivinicola millenaria e tutt’oggi la viticoltura rappresenta la principale coltura arborea isolana.