Un primo piatto gustoso molto conosciuto nella città di Cosenza, una ricetta semplice per un risultato davvero strabiliante.Si tratta di un piatto anch’esso tipico calabrese,gustoso,semplice e molto apprezzato.
Si realizza in poco tempo ed è ricco e sostanzioso;in Calabria la panna e il parmigiano non venivano mai utilizzati; in questa regione si è sempre privilegiata la pastorizia e l’allevamento del maiale, rispetto all’allevamento delle mucche. In passato, non era in uso effettuare preparazioni con ingredienti non collegati strettamente al territorio.
Uno dei pochi formaggi tradizionali realizzati con il latte vaccino è proprio il caciocavallo silano. Stesso discorso vale per lo speck, che – come tutti sanno – non è un salume tipico calabrese e quindi nei veri rigatoni alla Giancaleone non troveremo né speck, né parmigiano e neanche panna.
Ingredienti:
- 500 g. di rigatoni
- 500 ml di passata di pomodoro
- 100 g.speck (oppure pancetta affumicata)
- 200 g.scamorza affumicata
- 100 ml.di panna
- olio extra vergine (q.p.)
- pepe nero (q.p.)
- sale (q.p)
- pizzico timo fresco
Procedimento
Per prima cosa in un tegame con un filo di olio extravergine di oliva fate cuocere a fuoco lento la passate di pomodoro con un pizzico di sale. A parte tagliate lo speck a listarelle sottili e fatelo saltare in una padella antiaderente con un filo d’olio. Versate la passata di pomodoro e fate insaporire il tutto mescolando delicatamente, fate cuocere per altri pochi minuti. A cottura quasi ultimata versate anche la panna, la scamorza tagliata grattugiata finemente e un pizzico di pepe, mescolate continuamente con un cucchiaio di legno finché non si scioglie completamente la scamorza, deve formarsi una salsa densa e cremosa. Lessate i paccheri in abbondante acqua salata, scolateli al dente, versateli nella padella con il condimento. Impiattate e spolverate con del timo fresco e con della scamorza grattugiata a listarelle.