Il Boreto

Il Boreto è un piatto tipico dell’Isola di Grado. Un piatto povero che veniva preparato dalle famiglie dei “casoner” –  pescatori che una volta abitavano stabilmente nei casoni nella Laguna di Grado – per utilizzare i pesci non venduti della giornata.Tradizionalmente, quindi, si preparava con del pesce misto e, a volte, anche con dei molluschi. Originariamente veniva cotto nel “paveso”, una casseruola di ferro che non veniva mai lavata. Essendo un piatto umile, si usava l’olio di semi in cui venivano rosolati spicchi di aglio interi fino a farli diventare neri, prima di aggiungere i pesci, l’aceto e l’abbondante pepe nero che lo caratterizza.

INGREDIENTI PER 2 – 3 PORZIONI

  • 300 g di seppioline pulite
  • 300 g di calamari puliti
  • 100 ml di olio extra vergine di oliva (versione originale olio di semi)
  • 2 spicchi di aglio interi
  • 50 ml di aceto di vino bianco (versione originale 200 ml di aceto di vino rosso)
  • 50 ml di acqua (versione originale 200 ml)
  • Abbondante pepe nero
  • Sale grosso, q.b.

Scaldare l’olio in un tegame con un fondo pesante a fiamma bassa. Rosolate l’aglio fino a quando diventerà marrone.
Aumentate la fiamma quasi al massimo e unite i calamari e le seppioline, rosolate per un paio di minuti fino a quando saranno un po’ dorate.
Aggiungete l’aceto, l’acqua, il sale grosso e abbondante pepe nero, preferibilmente macinato sul momento.
Abbassate la fiamma a media e continuate la cottura per circa 30 minuti fino a quando le seppie e i calamari saranno teneri, il liquido si sarà ridotto e diventato salsa. Servite caldo con della polenta bianca morbida.