Questo vino è prodotto da tempo immemorabile nell’isola di Pantelleria dalla varietà di uva Zibibbo e vanta una storia costellata di importanti riconoscimenti. Premiato nel 1900 all’Esposizione di Parigi, nel 1936 fu inserito tra i vini tipici italiani per il suo “aroma delicato e fine e per il suo sapore vellutato, dolce, carezzevole, generoso”, e già nel 1971, terzo tra i vini siciliani, ottenne la DOC.
Produzione
La raccolta dell’uva a Pantelleria viene effettuata esclusivamente in maniera manuale. Metà agosto è il periodo ottimale per la vendemmia: le zone più precoci sono quelle più adatte per l’appassimento, in modo tale da sfruttare le alte temperature estive.I grappoli vengono posti ad essiccare negli stenditoi, luoghi soleggiati e ben areati, e girati più volte al fine di ottenere un appassimento omogeneo. Questa fase dura da 1 a 4 settimane.L’uva passa viene immersa nel mostro fresco in fermentazione: prodotto di una seconda vendemmia. L’acino secco si re-idrata a contatto col mosto e cede tutti gli zuccheri. La fermentazione si arresta dopo circa un mese, portando la temperatura a 4-5°. L’affinamento dopo la torchiatura dura per 15/18 mesi. Questo processo si prolunga in bottiglia per altri 6 mesi prima di essere posto al consumo.