I bigoli sono una pasta lunga, simile ad un grosso spaghetto, di origine vicentina, diffusi in tutto il Veneto e anche nella Lombardia orientale.
Nella ricetta originale sono preparati con grano tenero, acqua e sale.
La principale caratteristica di questa pasta è la sua ruvidità, che le consente di trattenere sughi e condimenti; questa sua peculiarità le viene donata dal tipo di preparazione a filiera che impiega torchi a forma tradizionale e originariamente azionato a mano. Si chiamano comunque bigoli anche quelli di sezione quadrangolare creati con l’apposito rullo, azionato sia a manovella sia con motore elettrico.
Ogni anno l’ultima settimana di aprile si tiene a Limena (Padova) la cosiddetta “festa dei bigoi al torcio” organizzata dalla Confraternita dei Bigoi al Torcio.
Tutti i sabati e le domeniche di maggio si tiene la festa dei bigoli a Rovolon (Padova), in località Carbonara. Il terzo fine settimana di maggio e ad agosto, durante i festeggiamenti per San Bartolomeo, si tiene la festa dei bigoli anche ad Abano Terme (Padova) in località Monterosso.
I bigoli di Monterosso e di Limena, hanno ottenuto nel 2014 la denominazione comunale (de.co), marchio di garanzia in materia di valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali. Altra sagra paesana si tiene a Ceneselli (Rovigo) solitamente a cavallo tra la penultima e l’ultima settimana di agosto, con il nome dialettale di “Festa dal bigul al torc”. Un’altra sagra dei Bigoli si tiene tutti gli anni a Costacciaro(Perugia) il 17 e 18 agosto. Altra sagra rinomata è quella dei “Bigoi de Bassan” di Bassano del Grappa (Vicenza) che si tiene tutti gli anni nel quartiere Ca’ Baroncello nel fine settimana della prima settimana di settembre. Anche a Borgo Vodice (Latina) da due anni nell’ultima domenica di giugno, si tiene la “festa dei bigoi al torcio”.