Per degustare al meglio il Chianti Classico, la bottiglia deve essere aperta qualche ora prima, permettendo al vino di ossigenarsi e sprigionare tutti i suoi profumi.
La temperatura ideale di servizio è di 16-18 gradi; se più elevata si rischia di soffocare nell’alcolicità ogni bouquet, se inferiore si accentua la percezione della componente acida.
E’ inoltre importante, quale che sia l’abbinamento, scegliere il bicchiere giusto: per valorizzare un Chianti Classico è necessario servire il vino in un calice a tulipano, con la bocca leggermente a restringersi, per esaltarne il bouquet.
Abbinamenti
La grande versatilità del Chianti Classico consente l’abbinamento di questo vino a una ricca varietà di cibi. Se le ricette della tradizione toscana si prestano da sempre ad essere gustate a tavola insieme a un “buon bicchiere” di Chianti Classico, nel corso degli anni è stato sperimentato con successo l’abbinamento con piatti di molte altre cucine internazionali.
Ottimo per accompagnare carni rosse cotte alla griglia, piatti di selvaggina, arrosti, brasati o formaggi stagionati.
Abbiamo scelto di proporre questo vino al nostro menu per la sua struttura ed equilibrio che contrasta i piatti gustosi della cucina toscana.