Dall’omonima uva Sagrantino si ottiene anche il tradizionale passito. I grappoli vengono scelti accuratamente e messi a passire su graticci per almeno 2 mesi. Quindi si vinifica fermentando il mosto con le bucce. Si ottiene cosi un vino passito molto particolare perché, pur essendo un vino dolce, rimane asciutto grazie al suo patrimonio tannico.
Gastronomia: vino da meditazione, si accompagna a formaggi stagionati o dolci secchi con cioccolato fondente e frutta secca.
Temperatura di servizio: 12° C.
Fonte:http://www.consorziomontefalco.it/vini/montefalco-sagrantino-docg