Langhirano-parma

Vini dell’Emilia Romagna

Emilia

La regione

L’Emilia-Romagna confina a nord con la Lombardia e con il Veneto, a ovest ancora con la Lombardia e con il Piemonte, a sud con la Liguria, la Toscana, le Marche nonché la Repubblica di San Marino; a est è bagnata dal Mar Adriatico. L’Emilia-Romagna è composta dall’unione di due regioni storiche: l’Emilia, che comprende le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e la maggior parte della provincia di Bologna, e la Romagna, che comprende le province di Ravenna, Rimini, Forlì – Cesena.

La via Emilia ovvero la via principale fatta costruire dal console romano Marco Emilio Lepido, divide il territorio della regione in due parti aventi estensioni all’incirca equivalenti: la parte settentrionale è pianeggiante, mentre le colline e le montagne si trovano nella fascia meridionale della regione.

Il clima emiliano romagnolo è caratterizzato da inverni freddi ed estati calde, con un elevato tasso di umidità. La varietà del territorio regionale garantisce una gamma di vini molto ampia, mentre le innovative tecniche vitivinicole permettono di raggiungere elevati standard di qualità; infatti con i suoi 56.000 ettari coltivati a vite, l’Emilia Romagna produce un totale di 6 milioni di ettolitri di vino l’anno, collocandosi tra le zone a maggiore resa del mondo.

Vini Doc e Docg

In Emilia Romagna troviamo 2 vini docg e 19 doc.

Vini Docg

Vini Doc

I vini Igt sono:

Vini con Indicazione geografica tipica  (Igt)

Le zone geografiche

La storia della vite e del vino in Emilia-Romagna ha radici che si perdono negli albori della civiltà e tutto ha inizio, presumibilmente, con l’uva più celebre dell’Emilia e dalla quale si produce uno dei vini italiani più famosi nel mondo: il Lambrusco che si può definire, a pieno titolo, il progenitore della viticoltura dell’Emilia-Romagna. Nel 1970 venne fondata un’importante istituzione, l’Enoteca Regionale Emilia-Romagna, che ancora oggi, per legge, ha il compito di promuovere i vini di questa regione.

L’Emilia Romagna presenta varie aree vitivinicole, con caratteristiche assai differenti, queste sono:

Colli Piacentini

I Colli Piacentini si estendono su quattro valli – Val Tidone, Val D’Arda, Val Trebbia e Val Nure – che fanno da collare a Piacenza.

Tra le varie tipologie di vini le più famose sono quelle del Gutturnio ottenuto in parte da vitigno Croatina, vinificato in uvaggio con uve di altri vitigni. Il vino prodotto con la Croatina in purezza ha un contenuto di tannini esiguo, ne consegue un vino con carenza di “corpo”, ma con profumi intensi di frutti rossi.

Gutturnio DOC, è un vino rosso prodotto con uve Croatina e Barbera. La DOC “Gutturnio” è obbligatoriamente seguita da una delle seguenti menzioni: Frizzante, Superiore, Classico Superiore, Riserva, Classico Riserva. Si tratta di un vino secco o abboccato, fresco, giovane, tranquillo o vivace.

La versione frizzante si abbina ai taglieri di salumi piacentini D.O.P.,(salame, coppa e pancetta) primi piatti della cucina piacentina. Le versioni ferme sposano arrosti e bolliti, brasati e carni alla griglia.

Colli Bolognesi

Le colline a sud e a ovest di Bologna, nella parte centrale della regione, sono da sempre terre vocate per il vino di pregio. Lo storico vitigno bolognese è senz’altro il Pignoletto.

Questo vitigno dà un vino giallo paglierino tenue, con aromi fruttati e note di mela, fresco, secco e armonico, con un leggero finale amarognolo.

I vini prodotti con le uve di questo vitigno sono:Colli Bolognesi DOC è un vino bianco, prodotto con almeno l’85% di uve Pignoletto, è prodotto in quattro varianti: frizzante, spumante, passito e superiore; Colli d’Imola DOC prodotto con almeno l’85% di uve Pignoletto. Il Pignoletto dei Colli d’Imola si presenta con colore paglierino chiaro, con riflessi verdognoli. Il suo profumo è vinoso, delicato e varietale e il suo sapore è asciutto, abboccato, armonico. È prevista una versione Frizzante. Viene abbinato ad antipasti, pesce e carni bianche

Altri vini prodotti con queste uve sono: Colli di Faenza DOC e Colli di Rimini DOC.

Le terre del Lambrusco

Tutti i Lambruschi, nascono in territori che circondano le città di Modena e di Reggio Emilia. Esistono diversi sottogruppi di Lambruschi, i nomi delle diverse varietà di Lambrusco possono derivare dall’origine geografica.

In quest’area si trovano i rami principali della varietà Lambrusco, che sono:Lambrusco di SorbaraLambrusco di Sorbara DOC Rosso Frizzante, è un vino rosso, prodotto con almeno il 60 % di uve Lambrusco di Sorbara e 40% max, di uve Lambrusco Salamino. È un vino di colore rosso rubino o granato di varia intensità, odore gradevole, profumo che ricorda quello della violetta e sapore secco o asciutto, abboccato o semi secco. Viene abbinato con i primi a base di carne, bolliti, formaggi e salumi. Esistono altre versioni quali: spumante, rosato frizzante e rosato spumante;Lambrusco Grasparossa

Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC Rosso Frizzante, è un vino rosso frizzante, prodotto con almeno 85% di uve Lambrusco Grasparossa.

Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. Rosso Frizzante è di colore rosso rubino intenso, odore vinoso, intenso con caratteristico profumo fruttato e sapore secco o asciutto, abboccato o semi secco, amabile, dolce e armonico.

Si consigli con i primi a base di carne, bolliti, formaggi e salumi. Esistono altre versioni quali: rosso spumante, rosato frizzante e rosato spumante;Lambrusco SalaminoLambrusco Salamino di Santa Croce DOC Rosso Frizzante, è un vino rosso frizzante, viene prodotto con almeno l’85% di uve Lambrusco Salamino. Presenta un colore rosso rubino di varia intensità, odore vinoso, intenso, con caratteristico profumo fruttato e sapore secco o asciutto, abboccato o semi secco, amabile e armonico. Viene abbinato con primi a base di carne, bolliti, formaggi e salumi.

Altre varietà di Lambrusco sono:

  • Lambrusco Marani
  • Lambrusco Maestri
  • Lambrusco Montericco
  • Lambrusco Ancellotta

Bosco Eliceo

A nord, si entra nel territorio dei “Vini delle Sabbie”. Questa è una zona vitivinicola molto particolare, che si estende tra le bocche del Po e la foce del Reno in provincia di Ferrara. Qui il vitigno principale è il Fortana detto anche Uva D’Oro. Questo vitigno, in purezza, dà un vino con elevata acidità, sapido, tannico e poco alcolico, adatto anche alla spumantizzazione.

Il principale vino prodotto con questo vitigno è il Bosco Eliceo DOC Fortana, un vino rosso prodotto con almeno l’85% di uve Fortana. Si tratta di un vino di colore rosso rubino, odore vinoso, gradevole e sapore secco o amabile, di corpo, giustamente tannico, sapido, talvolta vivace. Viene abbinato con cacciagione di valle, pesce arrosto, carni grasse, primi piatti con sugo di carne.

La Romagna

La Romagna occupa la parte sud orientale della regione Emilia Romagna. In quest’area nascono alcuni tra i migliori e più famosi vini della regione tra cui l’Albana Bertinoro e Pagadebit. L’Albana è il vitigno romagnolo per antonomasia, inoltre la DOC Sangiovese di Romagna, istituita nel 1967, fa parte della profonda tradizione di questa terra dove il Sangiovese è coltivato da secoli.

I vitigni principali sono il Sangiovese e l’Albana. Il Sangiovese produce un vino di colore rosso rubino intenso, tannico, di corpo, armonico, con gradevole finale amarognolo e fruttato; invecchiato sprigiona profumi terziari.
I vini principali prodotti con questo vitigno sono: Colli d’Imola DOC, Colli di Rimini DOC, Colli di Faenza DOC, Romagna DOC Sangiovese.

Romagna DOC Sangiovese, è un vino rosso, prodotto con uve Sangiovese dall’85% al 100%. Il Sangiovese di Romagna ha colore rosso rubino con riflessi violacei, odore vinoso, con profumo floreale di viola e fruttato di mora e sapore secco, armonico, leggermente e gradevolmente tannico. Si consiglia con primi piatti asciutti, meglio se con ragù di carne, arrosti di carne bianca, bolliti. Esistono alcune varianti quali: Novello, Superiore, Riserva.

Il vitigno Albana produce un vino che volge al dorato con profumi intensi e fruttati e giusto equilibrio tra freschezza e morbidezza. L’Albana di Romagna DOCG Passito è fra i vini passiti più apprezzati e premiati d’Italia.
Il vino principale prodotto con l’Albana è il Romagna DOCG Albana tipo Dolce/Amabile.

L’Albana di Romagna è il primo vino bianco D.O.C.G. (denominazione di origine controllata e garantita). La sua area di produzione è parte delle province di Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna. Il suo colore è giallo paglierino tendente al dorato, l’odore caratteristico dell’Albana con spiccati sentori di albicocca e il sapore amabile o dolce, fruttato, gradevole, caratteristico. È abbinato con torte, panettoni, crostate di frutta, ciambella romagnola.

Reggiano

Il Reggiano non è solo la zona dove si produce il Parmigiano Reggiano, ma anche un’area di produzione per vini di qualità. Questo territorio, comprende i comuni che occupano la parte centro – settentrionale della regione, e uno dei suoi più importanti vitigni è l’Ancellotta.

Dal vitigno Ancellotta si ottengono vini di media alcolicità, poco acidi, molto ricchi di colore, adatti al taglio. Viene utilizzato anche dall’industria dei mosti concentrati per ricavarne la produzione del “rossissimo” che è utilizzato per conferire, dopo il taglio con altri vini, colore e gradazione alcolica.

I vini prodotti con questo vitigno sono principalmente: Colli di Faenza DOC, Colli di Rimini DOC e Reggiano DOC. Il Reggiano DOC Rosso, è un vino rosso, prodotto con circa il 30/60% di uve Ancellotta. Il Rosso Reggiano D.O.C. ha un odore caratteristico, fruttato, floreale e sapore secco o abboccato o amabile o dolce, gradevole, pieno. Viene abbinato a bolliti e a piatti tipici reggiani. Esiste anche la versione Novello.

Colli di Scandiano e di Canossa

Comprende i comuni che occupano la parte centrale della regione.

Il vitigno Malvasia di Candia Aromatica dà un vino di colore che varia dal giallo paglierino al giallo dorato chiaro. Al naso è aromatico, con note di moscato. In bocca è fresco e sapido, di medio corpo. Con questo vitigno si produce uno dei principali vini, il Colli di Scandiano e di Canossa DOC.

Colli di Scandiano e Canossa DOC Malvasia, è un vino bianco prodotto con almeno l’85% di uve Malvasia di Candia aromatica.
La Malvasia dei Colli di Scandiano e di Canossa D.O.C. ha un sapore aromatico, dolce o amabile o abboccato o secco, fresco e armonico, un odore caratteristico, un colore paglierino più o meno carico. È prevista anche la tipologia Frizzante. È abbinato con antipasti all’italiana, insalate di riso e primi piatti leggeri. Nella versione dolce con pasticceria secca.

Lavori da fare

Compila le schede dei due vini docg e le schede dei tre doc Lambrusco e di altre due doc a scelta.