Vini del Pinerolese
Sommario
Il Pinerolese
Pinerolo è un comune del Piemonte, si trova in provincia di Torino, ai piedi dalle Alpi ed è storica porta verso la Francia, sulla strada del Sestriere che collega il capoluogo con il colle del Monginevro.
Il territorio del comune si estende dalla sinistra del Chisone fino alla frazione montana Talucco sul fianco sinistro della Val Lemina ed occupa quindi un settore pianeggiante ed uno montuoso, raggiungendo i 1445m del Monte Freidour.
La parte più antica dell’abitato sorge sulle pendici della collina di San Maurizio, dove si trovano i resti della Cittadella, mentre a sud e a est si sono sviluppati, in pianura, i moderni quartieri residenziali e industriali, fino al corso del Lemina e oltre. Ancora oggi è possibile individuare l’andamento delle mura, di origine antica e rafforzate a più riprese fino all’intervento del Vauban nel 1670.
Enografia
La zona del Pinerolese è una terra che risente fortemente delle condizioni climatiche dettate dalla vicinanza con le montagne. Già nel 1200, secondo le testimonianze dell’epoca, la zona era ricca di vigneti quali il Nebbiolo ed il pregiato Doux d’Henry, così chiamato in onore di Enrico IV.
Tra i vitigni più diffusi erano, ed in parte sono tuttora il Plassa, l’Avarengo, il Doux d’Henry e l’Avanà. I vigneti se posizionati nelle zone di forte pendenza sono spesso terrazzati.
Già nel 1800 il “Doux d’Henry” nero veniva considerato un ottimo vitigno per la vinificazione, ma per questo scopo è stato utilizzato poco in purezza, preferendosi la miscelazione con altre varietà della zona.
Il nome di questo vino sembra risalire al nome del Re di Francia Enrico IV, il quale, durante una permanenza sul territorio pedemontano all’inizio del 1600 per la firma di un trattato con Carlo Emanuele I di Savoia, ebbe occasione di degustare un vino amabile che gradì molto.
Nel Pinerolese i comuni dove si produce vino sono: Angrogna, Bibiana , Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cumiana, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Osasco, Pinasca, Pinerolo, Perosa Argentina, Pomaretto, Porte, Perrero, Pramollo, Prarostino, Roletto, Rorà, San Germano Ghisone, San Pietro Val Lemina, San Secondo di Pinerolo, Torre Pellice, Villar Pellice, Villar Perosa. Bagnolo, Barge.
La zona di produzione delle uve per l’ottenimento dei vini designati con la denominazione “Pinerolese” accompagnata dalla menzione tradizionale “Ramié” è il territorio di Pomaretto in Val Germanasca. Solamente le uve (berlo cito, avanà, pinot, neretto e lambrusco) che provengono dalla zona che parte dalle ultime case del borgo fino a Lou Malpa borgata, possono ottenere la denominazione vino “Ramié”.
Vini DOC
Pinerolese” rosso
Colore: rosso rubino piu’ o meno intenso; odore: intenso, caratteristico, vinoso; sapore: asciutto, armonico; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,00 vol %;
“Pinerolese” rosato
Colore: rosato o rubino chiaro; odore: delicato, gradevole, vinoso; sapore: asciutto, armonico; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,00 vol %;
“Pinerolese” Barbera
Colore: rosso rubino carico; odore: vinoso, intenso; sapore: secco, fresco, caratteristico; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50 vol %;
“Pinerolese” Bonarda
Colore: rosso rubino; odore: vinoso caratteristico e intenso; sapore: morbido e fresco; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50 vol%;
“Pinerolese” Freisa
Colore: rosso rubino intenso; odore: caratteristico vinoso e intenso; sapore: fresco, talvolta vivace; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50 vol%;
“Pinerolese” Dolcetto
Clolore: rosso rubino con riflessi violacei; odore: delicato e vinoso; sapore: secco, morbido e fresco; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50 vol %;
“Pinerolese” Doux d’Henry
Colore: rosato piu’ o meno intenso; odore: fresco, fruttato e gradevole; sapore: morbido, armonioso, talvolta abboccato; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,00 vol %;.
Ramìe
Colore: rosso piu’ o meno intenso; odore: caratteristico, fresco, delicato; sapore: asciutto, armonioso; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,00 vol %,
Approfondimento
Pinerolo terra di vini estremi con vista sull’infinito (La Repubblica)
Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino (foto di copertina)
Ramiè una vera rarità enologica
Relatore: Mauro Carosso AIS Torino