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Il Caffè

pubblicato in: Seconda

Tucci Giada, 2E, 2020, il Caffè, salabar

La Pianta del Caffè

La diffusione del caffè avvenne a partire dal XV secolo. Esistono circa 80 varietà di piante di caffè che vengono allevate soprattutto nelle zone tropicali del Mondo (Asia, Africa e Sud America). Essa è originaria dell’Etiopia (Africa) e appartiene alla famiglia delle Rubiacee. Il terreno adatto per poter coltivare il caffè deve essere ricco di humus, azoto e potassio che garantiscono una temperatura tra i 17° e i 30° C. Le foglie di questa pianta sono di colore verde scuro con il bordo ondulato e superficie lucida e spessa. In natura, questa pianta può raggiungere anche dodici metri d’altezza, mentre quelle utilizzate per il raccolto raggiungono i tre metri. La potatura della pianta è fondamentale, perché la mantiene pulita e libera dall’ingombro, ciò rende possibile una giusta ventilazione su tutto l’organismo vegetale.

I frutti della pianta fioriscono più di una volta in un anno; dopo ogni pioggia, i tipici fiori di colore bianco vengono sostituiti dopo 9 mesi dai frutti del caffè. Questi frutti assumono inizialmente un colore verde, maturando poi diventano rossi. E’ frequente trovare sulla stessa pianta frutti di diverso colore, quindi con un diverso grado di maturazione.

La coltivazione della pianta del caffè

Le fasi della coltivazione:

  1. Inizialmente si seminano i chicchi prescelti. Le piante del caffè, essendo delicate, hanno bisogno, per il primo anno, di essere tenute all’interno di serre.
  2. Le piante vengono concimate per garantire la crescita ottimale e potate adeguatamente perché circoli tra le foglie e i frutti una adeguata quantità d’aria. In questo modo la pianta di caffè crescerà rigogliosa e sana.
  3. Dopo la fioritura, che avviene con la pioggia, sulla pianta cominciano a crescere i frutti che saranno raccolti al momento giusto della maturazione e, successivamente, essiccati per ottenere i semi.

La raccolta dei frutti: picking e stripping

La qualità del caffè dipende sia dalla sua varietà, ma anche dal grado di omogeneità del raccolto: i chicchi acerbi rendono la bevanda piatta e astringente; invece i chicchi troppo maturi rendono la bevanda rancida.

La raccolta a mano dei chicchi viene detta picking, in questo modo si è in grado di scegliere con cura i frutti da cogliere. In questo modo si ottiene un prodotto di alta qualità, anche se il costo è più alto (per via della manodopera). Gli operai  specializzati raccolgono circa 120 kg di drupe (il frutto) al giorno.

Lo stripping manuale invece è un metodo in cui si raccolgono tutti i frutti, che poi successivamente vengono selezionati a mano o con la flottazione (l’immersione in una vasca di tutti i chicchi per eliminare quelli maturi e secchi).

Arabica e Robusta: le principali varietà

Come detto in precedenza, esistono circa 80 varietà di piante di caffè, ma due varietà corrispondono al 99% della produzione di caffè: L’Arabica e la Robusta

L’Arabica è la varietà più pregiata, anche se è una pianta più delicata, viene coltivata tra gli 800 e i 2.000 metri di altitudine. Fu coltivato per la prima volta in Etiopia, nell’odierno Yemen. Il caffè Arabica è aromatico e profumato, è più delicato e morbido, ma anche un po’ acido; la dose di caffeina presente nell’Arabica variano tra lo 0,8% e l’1,5%. Ogni bacca di caffè Arabica contiene di solito due semi o chicchi di colore verdino.

La Robusta, invece, viene coltivata ad una quota più bassa ed è resistente ai cambiamenti climatici e ai parassiti. I suoi chicchi sono di colore giallo bronzeo. Fu scoperta nel XVIII secolo in Congo.

I chicchi di Arabica e di Robusta si distinguono facilmente; quelli di Arabica sono più allungati, quasi ovali, invece quelli di Robusta hanno una forma tondeggiante con un solco più o meno dritto.

Sitografia:
https://laboratorioespresso.it/pianta-del-caffe-origine/
https://www.abccaffe.com/abc-news/arabica-e-robusta

  1. Roberto Bianchi
    | Rispondi

    Brava Giada un ottimo lavoro. HO notato che il modulo ha problemi a visualizzare le immagini. Se aveva allegato immagini, me le descriva, così le prelevo dai media e le pubblico.
    Ho valutato il suo lavoro, come può verificare dal registro elettronico

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