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I sonetti di Ugo Foscolo

Quando Ugo Foscolo iniziò a scrivere i suoi sonetti, nel 1798, stava per immergersi in una tempesta amorosa, quella con Antonietta Fagnani Arese, donna molto capricciosa che però si mise a disposizione del poeta, traducendogli dal tedesco I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe (1801-2). Dopo la fine della relazione, Foscolo pubblicò a Pisa la…

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Sintesi del carme “Dei sepolcri” (1807) di Ugo Foscolo. Parte 2

La parte centrale del carme è dedicata all’analisi del valore della tomba per i vivi. Qui Foscolo supera il concetto di morte come “nulla eterno”: lo spazio ad essa dedicato diviene un luogo su cui raccogliersi e trovare nuove forze interiori per provare a modificare il triste presente in cui viveva l’Italia. (vv.91-104). Dal momento…

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Sintesi del carme “Dei Sepolcri” di Ugo Foscolo (1807). Parte 1

Il carme (termine che deriva dal latino e che significa “poesia”) nasce dopo una discussione che Foscolo e l’amico Ippolito Pindemonte, scrittore e poeta di carattere malinconico, avevano avuto nel salotto della contessa Isabella Teotochi Albrizzi di Venezia. Pindemonte era contrario all’editto di Saint Cloud (1804), con cui Napoleone Bonaparte imponeva lo spostamento dei cimiteri…