Bonèt agli amaretti

Il bonet è un dolce tipico del Piemonte, per la precisione delle Langhe, il suo nome deriva dal termine “bonet” appunto, che in piemontese significa cappello tondeggiante: viene chiamato proprio in questo modo per indicare un cappello da cuoco.

Si tratta di un dolce tipico della tradizione, anche se in realtà esistono diverse varianti, ognuna delle quali tramandata all’interno delle famiglie piemontesi. Preparato a base di amaretti, cacao, uova, latte e aromatizzato con il rum, il bonèt viene ricoperto di caramello e servito a temperatura ambiante. 

Ingredienti

½ litro di latte
50 g di savoiardi
60 g di amaretti piccoli di Valenza
25 g di cacao amaro in polvere
150 g di zucchero
2 uova grandi
15 ml di caffè espresso
10 g di caffè solubile
20 ml di Rum
20 ml di marsala

Procedimento

Portare a ebollizione il latte e lasciarlo raffreddare. Nel frattempo tritare finemente i savoiardi e gli amaretti e unirli al latte. Mescolare bene e versare il caffè e i due liquori. Sbattere 100 g di zucchero con le uova e il cacao in una terrina fino ad ottenere una crema liscia e soffice.

Unirvi il latte con i biscotti. In un pentolino caramellare lo zucchero rimasto e distribuirlo negli stampi individuali lasciandolo raffreddare e indurire. Versare l’impasto negli stampi e cuocerli a bagnomaria in forno a 200°C per circa 40 minuti. Sformare e capovolgere.

Conservare in frigorifero e severe freddo.