immagine con https://www

4 – Materiali corso Didattica e Ambienti Digitali Condivisi

Venerdì 27 ottobre si è concluso il primo corso su Didattica e ambienti digitali condivisi. Quattro incontri di tre ore in cui si è visto:

  1. come funziona la Community Prever
  2. come creare e gestire un sito/blog
  3. come svolgere alcune attività che coinvolgono gli studenti.

Chiarimenti su menu e plugin

Si sono dati alcuni consigli sui menu di navigazione così riassumibili:

  • per i menu di navigazione del sito, creare etichette significative e corte, una due parole;
  • studiare la navigazione disegnandola su carta in modo da visualizzare la relazione tra i contenuti;
  • creare etichette per i link contestuali, quelli inseriti all’interno del testo, che siano indicative della natura del link e/o della risorsa cui puntano. Evitare clicca qui, fai clic qui, guarda questo o etichette simili perché non sono accessibili, non chiariscono la natura e la risorsa del link e sono penalizzanti per la SEO (Search Engine Optimization), le attività fatte per migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca.

Altre informazioni sui link sono pubblicate negli articoli  Pagine e menu, e  link ipertestuali.

Plugin

Abbiamo visto come si attivano i plugin per ogni singolo sito/blog. Ricorda che quando attivi un plugin, questo può:

  1. non visualizzare nulla, quindi agisce dietro le quinte senza configurazioni;
  2. visualizzare un menu con le impostazioni per la sua configurazione che può essere molto semplice o molto complessa;
  3. i plugin possono creare un loro menu e mostrarlo in Bacheca o come sotto menu di Bacheca > Impostazioni, alcune volte le impostazioni di configurazione appaiono dopo il nome del plugin sulla pagina che elenca tutti i plugin, di solito con la voce setting.  La voce Dettagli o simile, manda alla pagina del plugin dove sono mostrate le sue caratteristiche, cosa fa, data dell’ultimo aggiornamento,  numero di versione, e molte altre importanti informazioni.
  4. molti plugin istallano uno o più widget, per mostrare i contenuti nelle aree definite dal tema. I widget li puoi vedere da Bacheca > Widget. Qui sono elencati tutti i widget da quelli di wordPress a quelli istallati dai vari plugin. Devi inserire il widget in un’area a tua scelta per mostrare i contenuti generati dal plugin. Come il widget articoli più letti, tag, nuovi articoli ecc.

Ricorda che sul tuo sito non puoi installare plugin e nemmeno temi. Puoi attivare solo quelli istallati dall’amministratore. Se vuoi cercare e provare plugin e temi puoi farlo, ma devi istallare sul tuo computer un client. Noi abbiamo visto InstantWP. Attraverso questo programma puoi utilizzare tutte le funzioni di amministratore di un sito WordPress. Scaricalo e installalo.

Abbiamo visto il plugin Access Watch. Questo plugin consente di capire cosa succede sul tuo sito/blog e consente di avviare azioni per migliorare sicurezza e prestazioni.

Da Bacheca > Access Watch:

  1. fai click su Access Watch;
  2. cerca il menu principale in alto a sinistra con le voci Dashboard, Robot, Event, Request;
  3. fai click su robot. quelli segnalati in rosso sono robot pericolosi;
  4. clicca sulla scheda rossa e poi il pulsante in alto a sinistra Block.

Gli IP bloccati presentano sul lato in basso del riquadro rosso un tratteggio diagonale. Questa operazione non comporta alcun rischio. Non bloccate invece IP degli utenti a meno che non siate certi di quello che fate. Un IP bloccato non può più accedere al sito.

Plugin per un lavoro collaborativo

Nelle ultime tre ore si sono visti alcuni programmi che consentono di allargare le capacità di coinvolgimento degli utenti:

Buddydrive

Questo plugin consente di creare uno spazio cloud dove lasciare materiali da condividere con colleghi e studenti; ho descritto l’uso di questo plugin nell’articolo Buddydrive memorizza i tuoi file online.

Ricorda che lo spazio a disposizione di 100 MB, va inteso non come un disco rigido dove salvare tutti i lavori fatti, ma come uno luogo per lasciare e condividere documenti con gli utenti della Community. Questi documenti possono restare sempre all’interno del proprio spazio, ma è preferibile cancellarli se e quando non servono più.

Anche gli studenti hanno un loro spazio virtuale di 50 MB per condividere documenti o file di diversa natura. Spieghiamogli che questo spazio va usato in modo responsabile e che quando l’indice d’uso, un’icona mostrata quando si entra nella gestione dei propri file, si avvicina al limite, i file non più necessari devono essere eliminati.

Un’alternativa a Buddydrive, ma presente solo per i gruppi è l’uso di Documenti di gruppo. Con questa funzione richiamabile dalla voce Documenti di gruppo presente sul menu dei gruppi, si possono condividere e rendere disponibili documenti di vario formato con i membri di uno gruppo di cui si è membri. Questi documenti possono essere rimossi quando non servono più.

Lo spazio messo a disposizione per queste funzioni è lo spazio del nostro server di istituto. Questo spazio, è una risorsa comune e, seppur abbondante, non è infinito. Dobbiamo essere consapevoli di quello che vi carichiamo e gestirlo con responsabilità.

Padlet

Padlet è un servizio software online, è descritto come una lavagna o muro virtuale che consente la creazione anche collaborativa di presentazioni, mappe concettuali, organigrammi di flusso, fino veri e propri siti in stile brochure. Ne ho descritto brevemente l’uso nell’articolo Padlet una bacheca virtuale per creare presentazioni.

L’uso di questo strumento è molto semplice ed intuitivo ed ha il grande vantaggio di essere un software online. I lavori salvati possono essere visti da chiunque senza la necessità di avere il programma che l’ha creato istallato sul proprio computer.

I lavori fatti con padlet possono essere inseriti negli articoli di WordPress tramite codice da copiare e incollare o come link.

Watu Quiz

Questo plugin è istallato nella Community ed è nella versione gratuita. Ha diverse possibilità in meno rispetto alla versione commerciale, ma ha comunque funzioni sufficienti per formulare test di verifica anche complessi.
Non ho preparato un articolo per l’uso di questo plugin ma condivido un video sull’uso di Watu quiz.

Il video anche se in inglese e descrive la versione a pagamento, è utile per ricordare i passaggi visti per creare un test di verifica.

 

Promemoria di buone pratiche

Nel corso degli incontri si sono descritte alcune buone pratiche da seguire per creare siti/blog significativi. Qui le riassumo non in ordine di importanza:

Prima di cominciare pensa a;

  1. quali tipi di contenuto pubblicare?
  2. come organizzare il contenuto e come farlo navigare dagli utenti?
  3. il contenuto sarà pubblicato con articoli o pagine o entrambi?

Azioni importanti da fare

  1. fai registrare gli utenti rispettando le indicazioni per il nome utente; tutto minuscolo tutto attaccato, preceduto dalle ultime due cifre dell’anno in corso, in caso contrario l’amministratore potrebbe non accettare la registrazione;
  2. per la sicurezza, imponi l’uso di password forti;
  3. ottimizzare le immagini (diritti di utilizzo, ridimensionamento, ritaglio, compressione);
  4. dare un nome significativo alle immagini;
  5. fornire sempre un testo Alt alle immagini;
  6. creare link contestuali con un’etichetta significativa;
  7. Applica una titolazione al contenuto. Si creano così indici automatici con l’attivazione e configurazione del plugin TOC  (Table of content), è migliori la SEO;
  8. Puoi aggiungere utenti al tuo sito/blog da Bacheca > Utenti > Aggiungi utente esistente, se è un utente già registrato, o Aggiungi nuovo se ancora da registrare.
  9. provare e sperimentare;
  10. chiedi se non ricordi.

Un utile articolo dal Wodpress Codex che spiega le parti dello Schermo amministrativo. Anche questo in inglese.

Buon lavoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *