Ah la tauromachia!

Penso che in pochi coglieranno la citazione del titolo, ma l’argomento nonostante questo rimane musicale e in particolare oggi vi parlerò di un altro gruppo a cui sono particolarmente legato e che ha il merito di essere riuscito a farmi viaggiare, nell’arco di quattro mesi ho assistito a tre loro concerti a Madrid, Torino e Rimini. Il genere musicale di questo gruppo, come spesso avviene per le band che fanno musica ska è presente nel loro nome ed in particolare, trattandosi di punk-ska, loro sono gli Ska-P, forse più famosi in Italia che nella loro terra natia confermando quell’antico adagio che vuole “Nemo propheta in patria”.

A Madrid il concerto fu il 27 dicembre 2008 a “La cubierta” e li conobbi, sulla metro, quattro ragazzi di Madrid con cui entrai al concerto e di cui conservo, oltre ad alcune foto il ricordo del mio primo calimocho. A quel concerto purtroppo persi la mia bellissima felpa acquistata qualche anno prima a Dublino cosa che mi convinse a tornare nello stesso negozio e a ricomprarla, allo stesso prezzo, qualche anno dopo 🙂

La tematica, assai cara agli spagnoli, essendo la pratica della corrida ancora praticata nella terra iberica è presente anche in canzoni di gruppi e cantanti di altre nazioni e può inserirsi in un filone molto di nicchia delle canzoni che definirei “animaliste”

Nella canzone si fa riferimento al fatto che molti turisti, per curiosità o perché viene considerato come una tradizione nazionale, si recano a vedere quella che viene definita come “una extrema crueldad”. Nel ritornello si fa poi riferimento proprio al fatto che questo è lo spettacolo che la Spagna dà di se stessa all’esterno

“Ésta es la imagen que ofrecemos
al resto de la humanidad
profesionales del tormento más cruel
menos mal que en ésta tierra no todo el mundo es igual

Oh Oh Oh, Bienvenidos a la España medieval
so welcome to the wild Spain”

Sempre dello stesso gruppo e sullo stesso argomento potete ascoltare anche la canzone “Verguenza” dove il torero viene descritto come un individuo vestito da pagliaccio che tortura un animale. Torero sei la vergogna di una nazione, torero sei la violenza in televisione, torero sei un assassino per vocazione.

Per quanto riguarda i gruppi italiani vorrei proporvi una band Punk italiana, i Punkreas  con la canzone “Aca’ Toro!” nella quale la band si schiera dalla parte del Toro dicendo che nella corrida “non si riesce a capir chi è l’uomo e chi l’animale”

Altra canzone su questo argomento si intitola “Dalla parte del Toro”. In realtà volevo introdurre Caparezza, altro artista a me caro, in un articolo successivo ma questa canzone oltre ad essere perfettamente a tema è un ottimo esempio di come questo cantante riesca a “giocare” con le parole in modo sublime, in particolare termina ogni verso termina con una parola le cui ultime tre lettere sono ole, per richiamare il verso che accompagna solitamente nella corrida il movimento del torero a schivare il toro.

“Senti i paganti, sugli spalti
in tanti sono, dalla parte del toro!”

Forse questo tema mi sta a cuore anche per un altro motivo che però non vi svelo 😉

Colgo l’occasione per augurare a tutti una buona settimana

GM