La Deutsche Kultur
La lista delle personalità di lingua tedesca che hanno illuminato la cultura mondiale è infinita. Filosofia, Letteratura, Musica, Arte, Psicologia, Chimica, Fisica, Medicina, Ingegneria sono tutti ambiti del sapere che hanno ereditato moltissimo dalla Germania.
Basterebbe solo il nome di Goethe – questo gigante della letteratura di tutti i tempi innamorato dell’Italia – per rendere l’idea di “Deutsche Kultur”.
Ma noi non ci accontentiamo e aggiungiamo anche Marx, Nietzsche, Kafka e Brecht, pensatori, scrittori e drammaturghi tra i più apprezzati al mondo.
E la musica? Come dimenticarsi di Mozart, Bach, Beethoven, Schubert, Brahms, Schumann e Wagner?
Compositori straordinari che hanno fatto la storia della musica.
Innamorati del pensiero e della filosofia?
E allora non possiamo dimenticare Freud, Weber, Einstein, Kant, Hegel, Heidegger.
Intellettuali che non hanno bisogno di presentazioni.
La Germania è la terza nazione al mondo per numero di premi Nobel: ben 111!
Seconda solo a Stati Uniti e Gran Bretagna. Se invece mettiamo insieme i Nobel di paesi come Germania, Austria e Svizzera (dove si parla il tedesco) saliamo a 160 premi, secondo posto assoluto!
Volendo ricordare solo la Letteratura, nella lista dei Nobel dei paesi germanofoni troviamo autori quali Hermann Hesse (premiato nel 1946), Günter Grass (premiato nel 1999), Heinrich Böll (premiato nel 1972), Thomas Mann (premiato nel 1929), Peter Handke (premiato nel 2019), Elfriede Jelinek (premiata nel 2004).
Come dici? Non hai mai sentito di titoli come Siddharta oppure Il tamburo di latta o ancora I Buddenbrook?
Niente paura, per adesso li puoi trovare in biblioteca e magari un giorno riuscirai a leggerli in versione originale!
Ci sono! Forse preferisci il cinema.
Allora ti farà piacere sapere che alcuni dei registi più importanti e innovativi del ventesimo secolo provengono dai paesi di lingua tedesca: Fritz Lang, Rainer Werner Fassbinder e Wim Wenders, tra gli altri.
Il film Lisbon Story di Wenders è una storia malinconica e romantica in cui la parte riflessiva dei tedeschi si fonde con la passionalità dei lusitani, un road-movie urbano in salsa tedesca!
O ancora Fino alla fine del mondo sempre di Wenders, pellicola in cui l’immaginazione di un mondo futuro è filtrata da un senso del reale che riesce a prendere vita e rende l’ambientazione allo stesso tempo lontanissima ma molto vicina.
Jessica Smith
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John William
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