Torta del Pan

torta del pan
torta del pan

Cenni storici


La “Torta di pane” è una torta che un tempo veniva confezionata per utilizzare il pane raffermo ed avere un dolce facile da preparare che cuocesse nei forni delle stufe a legna, senza quindi necessità di una cottura ad alte temperature. Si racconta che venisse preparata dai pastori qualche giorno prima di lasciare gli alpeggi e scendere a valle per l’inverno, utilizzando tutti i vecchi tozzi di pane raffermo e gli “avanzi” che erano rimasti in credenza.

Non esiste una ricetta originale della torta di pane, esiste la ricetta di ogni famiglia. Questo dolce nasce principalmente per utilizzare il pane vecchio, quando ancora il pane era un alimento cardine sulle nostre tavole.

La ricetta si può arricchire oltre al pane raffermo, con il latte, il cacao, con il cioccolato, l’uvetta, la mela, gli amaretti, i canditi, i pinoli e dei biscotti secchi. Un risultato certamente più ‘ricco’ di quello antico, quando svuotare la dispensa probabilmente era molto più veloce. 

Il principio resta unire quello che abbiamo a casa, dai pinoli avanzati dopo un pesto agli amaretti rimasti ecc.

Questo dolce di recupero ha una consistenza morbida ma è caratterizzato da una crosticina croccante che lo rende squisito.

Ricetta

INGREDIENTI per 8 persone

  • gr. 300   pane raffermo             
  • l. 1   latte
  • gr 100    burro fuso
  • gr. 250   zucchero           
  • gr. 150   amaretti avanzati
  • n. 3         uova 
  • gr. 150   uvetta sultanina ammollata
  • gr. 20   cacao amaro
  • 1 tazza di caffè espresso
  • 1 scorza di limone e arancia grattugiata avanzata
  • 1 mela avanzata

Procedimento

Ammorbidire il pane raffermo nel latte fresco e lasciarlo riposare per qualche ora.

Incorporare lo zucchero, le uova, il burro, l’uvetta, il cacao amaro, gli amaretti schiacciati, la mela tagliata a dadini, il caffè e la scorza degli agrumi.

Versare il composto ottenuto in una tortiera imburrata,

Infornare a 160° C per un’ora circa fino a quando l’impasto non assume una certa consistenza e la superficie diventa di un color nocciola.

Servire una volta raffreddata cosparsa di zucchero a velo.

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