Il compost
Cos’è un compost
Il compost è ciò che rimane dopo aver iniziato una procedura di compostaggio domestico, ovvero, un processo di decomposizione ed umificazione su resti di sostanze organiche (foglie del giardino, erba del prato tagliata).
A seconda del Metodo di compostaggio si ottengono 3 diverse tipologie di compost:
1. Compost fresco: è ricco di sostanze nutritive ed è ottimo come fertilizzante e per le piante. Però si deve fare molta attenzione ad applicarlo direttamente alle radici, perché è ancora un compost poco stabile.
2. Compost pronto: è più stabile, in quanto il processo non produce calore. Non è adatto ad essere utilizzato come concime. Si consiglia di utilizzarlo in orti o giardini come fertilizzante prima della semina o del trapianto
3. Compost maturo: è quello più stabile di tutti. È il meno adatto come concime, però, è perfetto a contatto diretto con le radici o con i semi, come terriccio per le piante in vaso e anche in caso di risemine e rinfittamenti di prati
Cosa può diventare compost e cosa no
Possono diventare compost:
- Scarti di cucina e del giardinaggio
- Carta non patinata
- Cartone
- Segatura e trucioli provenienti dal legno non trattato
Cosa non può diventare compost:
- Oggetti in vetro, plastica e metallo
- Tessuti sintetici
- Prodotti chimici
- Farmaci scaduti
- Carta patinata
- Lettiere dei gatti
di: Jacqline, lucrezia, Aurora