Estrazione del DNA dalla banana

Nell’istituto alberghiero la frutta non si utilizza solo per cucinare… ma anche per fare scienza!
Nel biennio si parla molto di cellule, e quando si parla di cellule non si può non affrontare l’argomento DNA, ovvero ciò che definisce gli esseri viventi! Una delle difficoltà nella comprensione della scienza è capire argomenti spesso complicati da visualizzare, da toccare e da vedere: e allora vediamolo il DNA!

Siamo partiti sbucciando una banana, schiacciandola e aggiungendo sale, acqua e sapone, per permettere la rottura della membrana nucleare e cellulare.

Abbiamo messo il tutto a bagnomaria e riscaldato per 15 minuti a 60°C per accelerare il processo di rottura delle membrane, e subito dopo per 5 minuti a 0°C per raffreddare repentinamente il miscuglio perchè l’esposizione ad alte temperature potrebbe portare alla degradazione del DNA.

A questo punto, abbiamo filtrato la poltiglia, aggiunto del succo di ananas, che aiuta a demolire le proteine, e dell’ alcool che permette la precipitazione del DNA rendendolo visibile.

Ed ecco, dopo alcuni minuti, il DNA!