Vini del Lazio
Sommario

Il Lazio è na regione dell’Italia Centale confinante a nord con Toscana e Umbria, a est con Marche e Abruzzo, a sud con Molise e Campania. Il Lazio è bagnato dal Mar Tirreno.
Il territorii laziale è prevalentmente pianeggiante e collinare; le catene montuose si estendono nella parte centro-meridionale della regione presentando caratteristiche differenti: a settentrione i monti sono vulcanici, i più importanti sono i Monti Sabini, mentre a sud sono di tipo calcareo come i Monti Aurunci.
Nella parte occidentale della regione si possono trovare numerose pianure: la Maremma Laziale, l’Agro Pontino e l’Agro Romano; è in quest’ultima piana che scorre il Tevere, il terzo fiume più lungo d’Italia, dopo l’Adige e il Po. Il Tevere, nel suo corso attraversa Roma e sfocia nel Mar Tirreno.
Nella zona dei monti vulcanici sorgono diversi laghi, quali il lago d Bolsena e il lago di Bracciano. Il clima varia con l’altitudine: lungo la fascia tirrenica è caldo d’estate e mite d’inverno, mentre sui rilievi è più rigido con piogge frequenti.
Il territorio laziale, così differente e con diversi microclimi, è una regione che vanta diverse tipologie di vini. Il Lazio è famoso per i suoi vini bianchi.
Zone di produzione e vitigni
Le zone di produzione sono: Orvieto, Est Est Est, Aprilia, Castelli Romani, Colli Albani, Frascati, Cesanese di Olevano, Cesanese di Affile, Cerveteri, Colli Etruschi Viterbesi, Velletri, Nettuno, Tarquinia.
Tra i vitigni il più diffuso è sicuramente la Malvasia Bianca di Candia, cui seguono la Malvasia Puntinata, il Trebbiano Toscano (conosciuto come Procanico), il Trebbiano Giallo (conosciuto come Rossetto), il Grechetto, il Moscato Bianco, il Bombino, la Malvasia, la Passerina del Frusinate (tra quelle a bacca bianca) e quelli dei rossi storici, come il Cesanese e il Nero Buono di Cori, a cui si affiancano l’Aleatico, il Canaiolo, il Cabernet Sauvignon, il Syrah, il Montepulciano, il Merlot e il Sangiovese.
La produzione di vino nel Lazio avviene prevalentemente nelle zone collinari, sul Lago di Bolsena, nelle colline di Frascati e Marino, nei Colli Albani, nelle colline intorno Roma e nei Piani di Arcinazzo.
Vini Docg
I vini DOCG del Lazio sono tre:
Cesanese del Piglio DOCG
Comprese le varianti Superiore e Riserva; prodotto nella zona del Piglio e Serrone, in provincia di Frosinone, questo vino è per legislazione composto da vitini per il 90% di Cesanese di Affile e richiede un invecchiamento minimo di 20 mesi, con eventuale utilizzo di botti di legno. Si abbina a secondi piatti, carni rosse, formaggi di media stagionatura e selvaggina.
Cannellino di Frascati DOCG
Prodotto nella zona di Frascati, Grotta Ferrata e Monte Porzio Catone (RM) con utilizzo di uva Malvasia di Candia aromatica al 70%, oltre che uve Bellone, Bombino bianco, Greco bianco, Trebbiano Toscano e Giallo al 30%. Ha un caratteristico colore giallo paglierino e tipico gusto fruttato.si accompagna perfettamente ad antipasti, minestre, primi piatti secondi piatti di pesce e carni bianche, formaggi di media stagionatura, oltre ad essere utilizzato come ottimo aperitivo.
Frascati Superiore DOCG
Prodotto nelle medesime zone del vino citato sopra e con caratteristiche differenti nel gusto secco, sapido e vellutato. Il Frascati a denominazione di origine controllata e garantita «Frascati Superiore», anche nella versione Riserva, all’atto dell’immissione al consumo deve avere un titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12% vol e 13% vol per la Riserva.
Vini Doc del Lazio
I vini DOC del Lazio sono 27
Da segnalare la Doc interregionale, condivisa con l’Umbria, Orvieto e sottozona Orvieto Classico nelle sue svariate versioni (secco, abboccato, amabile, dolce, superiore, vendemmia tardiva, muffa nobile), prodotto nelle province di Terni e Viterbo.
Il Frascati è il più conosciuto e apprezzato dei vini del Lazio. Docg nella versione superiore e Doc nelle versioni amabile, novello e spumante. In provincia di Roma è possibile ritrovare vini rossi prodotti nella zona dei Castelli quali i bianchi Monte-Compatrici-Colonna DOC, lo Zagarolo DOC e il rosso Castelli Romani DOC, mentre vicino al Lago Bolsena avviene la produzione dei bianchi Colli Albani DOC e Marino (bianco e spumante); quest’ultimo ha un’importante storia poichè già noto ai tempi dei Romani, e veniva servito sulle tavole dei patrizi in onore del dio Giove.
Nella zona del Lago di Nemi, situato tra la provincia di Roma e Latina, sono prodotti i due vini bianchi Velletri DOC (bianco e spumante) e Cori DOC.
In provincia di Rieti, nelle zone della Sabina, Fara Sabina, Forano, Montenuovo e in parte nella provincia di Latina, avviene la produzione del gradito rosso Colli della Sabina DOC.
L’Aleatico di Gradoli DOC, così come il Cerveteri DOC (rosso, bianco e rosato), il Colli Etruschi Viterbesi DOC (rosso, bianco e rosato) ed i bianchi Tarquinia DOC e Bianco Capena DOC sorgono nella provincia viterbese, come il famosissimo Est! Est! Est!!! Montefiascone DOC.
Sono tipici della provincia di Latina i rossi Aprilia Merlot DOC e Circeo DOC (rosso, bianco e rosato), ed i bianchi Aprilia Trebbino DOC, Vignanello Greco DOC (bianco, rosato e spumante).
Approfondimenti
Lavori da fare
Compila le schede dei vini docg e le schede di questi quattro vini doc:
Est! Est!! Est!!! di Montefiascone
Aleatico di Gradoli
Castelli Romani
Colli Albani