Perché cambiare motore di ricerca
Sommario
In un articolo precedente ho parlato di browser e privacy. In questo articolo vi parlerò di motori di ricerca e privacy, introducendo DuckDuckGo o DDG.
C’è una crescente attenzione su quali informazioni dare alle aziende e agli inserzionisti, soprattutto dopo lo scandalo Facebook Cambridge Analytica e al numero delle violazioni dei dati personali che ha raggiunto il suo livello massimo l’anno scorso. Molte persone hanno cominciato a fare qualcosa per proteggere i propri dati personali, e uno dei modi più semplici e veloci per fare questo, è cambiare il motore di ricerca e passare a uno che ha il rispetto della privacy degli utenti come suo obiettivo principale.
È per questo che vi parlo di DuckDuckGo il cui scopo è la privacy degli utenti, dimostrandosi una valida alternativa a motori di ricerca come Google, non solo per i sistemi desktop, ma anche per il mobile con le sue app Android e iOS e le sue estensioni per bowser per mantenere le informazioni sicure a prescindere dal dispositivo usato smartphone o computer.
Come accennato, DuckDuckGo è un motore di ricerca che fa della privacy dell’utente la sua bandiera. I punti di forza di questo motore di ricerca sono la mancanza di una cronologia di ricerca, e la non profilazione dell’utente. Questo vuol dire che la tua attività di ricerca resta privata e che vedrai meno annunci fastidiosi seguirti per il web.
Cambiare motore di ricerca? Ma Google search funziona! Infatti è utilizzato dall’70% dei navigatori della rete nella versione desktop e da ben il 94% nel mobile. Allora perché parlare di DuckDuckGo, un motore di ricerca utilizzato solo dallo 0,43% per desktop e 0,23 nel mobile1?
1.Fonte: Marketshare.
La risposta è semplice. Se non ne puoi più di essere seguito in modo continuo e fastidioso da mille annunci di prodotti o da altri risultati di ricerca che hai cercato mesi o anni prima, se non vuoi più vedere la pubblicità interrompere gli articoli che leggi e vuoi mantenere privata la tua navigazione web, allora è il momento di cambiare, non solo il browser, ma anche il motore di ricerca.
E siamo sicuri che non cercheremmo altre strade, se non trovassimo gli strumenti Google già predefiniti sui nostri sistemi? In fondo sono lì pronti all’uso, magari li conosco e uso da tempo, e allora perché complicarsi la vita installando nuovi programmi con la necessità di imparare a usarli? Ma forse questo ha meno a che fare con questioni di privacy e più con le nostre abitudini, o pigrizie, nel cercare, provare e capire, strumenti diversi da quelli che ci hanno imposto.
Cinque ragioni per cui dovresti usare DuckDuckGo
Impedire ai tracker online di spiarti
I tracker online sono ovunque in internet. Princeton’s Web Transparency & Accountability Project ha evidenziato che i tracker di Google sono presenti in circa il 75% dei siti web, mentre i tracker di Facebook sono presenti in circa il 25% dei siti. Questi tracker raccolgono dati sui tuoi interessi e comportamenti sui siti che visiti. Mentre questi dati non ti identificano, le abitudini internet, abbinate con l’accesso ai tuoi profili sui social media, sono sufficienti per riconoscerti, secondo uno studio della Princeton and Stanford universities. (il link scarica un PDF di 774 kb).
DuckDuckGo riconosce e blocca questi tracker online da siti come Google e Facebook. Il motore di ricerca può anche mostrare i network che ti hanno tracciato nel tempo e darti un’immagine complessiva su come i tuoi dati sono stati usati.
Nel maggio 2022 il motore di ricerca DuckDuckGo fu bersagliato dalla critiche, quando alcuni tracker di compagnie vicine a Microsoft furono trovati usando DuckDuckGo. Nell’Agosto dello stesso anno Duck DuckGo ha allargato la sua protezione per includere anche gli script di tracciamento di Microsoft.
Vedrai meno annunci
Usando DuckDuckGo vedrai meno annunci. Se usi un motore di ricerca come Google, puoi vedere gli annunci in cima ai risultati di ricerca. Con DDG non sempre vedrai gli annunci in quel punto, ma sono strutturati nello stesso modo dei normali risultati di ricerca, con solo la scritta “ANN” in grassetto circondata da un bordo, giusto per distinguerli.
Oltre a visualizzare meno annunci tra i risultati di ricerca, gli annunci non ti seguono costantemente sul web perché DuckDuckGO blocca i tracker online. Questo significa che se fai una ricerca su quali matite scrivono sull’acqua, non continuerai a vedere annunci di matite perseguitarti per mesi sui successivi siti che visiti.
I siti web si caricano più velocemente
I trucker non solo raccolgono dati e ti fanno seguire dagli annunci ovunque tu vada sulla rete, ma aggiungono anche dati ulteriori ai siti che visiti, rallentando il tempo di caricamento del sito. DuckDuckGo blocca questi trucker, liberando larghezza di banda i siti si caricano più rapidamente.
La tua cronologia di ricerca non è salvata
Quando usi DuckDuckGo la cronologia delle tue ricerche non viene salvata, e tutte le ricerche fatte durante una sessione di lavoro o svago, vengono cancellate perché il motore di ricerca non le salva. Tutte le volte che apri DuckDuckGo è un nuovo avvio, senza niente che riporti alle tue ricerche precedenti.
Lo svantaggio è che non ci sono suggerimenti su opzioni di ricerca, inoltre, se vuoi tornare a qualcosa che hai visto in una sessione precedente, non sarai in grado di ritrovarla nella tua cronologia.
La modalità in Incognito di Google mantiene la tua cronologia privata, ma lo fa cancellando la tua cronologia di navigazione solo quando chiudi la finestra. Se non chiudi la finestra del browser, questa è ancora mantenuta. La modalità in Incognito, comunque, raccoglie alcune delle tue informazioni, come la tua posizione e l’attività di ricerca.
I risultati di ricerca non sono influenzati dalla cronologia di navigazione
Google, quando lo usi per le tue ricerche, filtra i risultati che ti mostra e visualizza cose collegate alle tue ricerche che pensa saranno quelle sulle quali farai click basandosi sui dati che ha raccolto su di te. Non gli importa di mostrarti risultati sui quali pensa non farai click. Questo significa che a seconda della tua cronologia di ricerca i primi risultati mostrati se cerchi “caffè” saranno il negozio o caffetteria più vicina, un articolo sui benefici del caffè o la storia del caffè.
DuckDuckGo mostra risultati di ricerca più significativi perché non filtra i tuoi risultati. Alcuni dei risultati mostrati nella prima pagina di ricerca DuckDuckGo, Google può mostrarli nella seconda o terza pagina.
Siccome i tuoi risultati di ricerca sono confezionati su di te e i tuoi interessi, i risultati di ricerca possono sembrare approssimativi se comparati con quelli di Google. Alcuni utenti di DuckDuckGo hanno scritto di aver usato Google per alcune ricerche quando DuckDuckGo restituisce risultati di ricerca non rilevanti. Questo sembra uno svantaggio, ma a ben vedere significa che DuckDuckGo fa il proprio lavoro correttamente.
Al dirla tutta anche i risultati di ricerca sulle mappe di DuckDuckGo non sono così affidabili. Questo è il risultato dopo aver cercato “prever” e selezionato Mappe. Non proprio il massimo.
Certo, DDG non è perfetto, ma se il tuo scopo principale è salvaguardare la tua navigazione e i tuoi dati, allora è la scelta migliore.
!bangs di DuckDuckGo
I !Bangs sono scorciatoie creati dal motore di ricerca DuckDuckGo si presentano come uno strumento pensato per risparmiare tempo evitando la digitazione degli URL.
Grazie ai !bangs è possibile effettuare una ricerca su qualsiasi sito web che lo permette: per esempio basta scrivere “!a” nella barra della ricerca del browser DDG per visitare Amazon, invece di scrivere l’intero URL amazon.com.
I bangs sono elaborati solo per il motore di ricerca DuckDuckGo, infatti se provi ad utilizzarli su altri motori di ricerca, la risposta sarà confusa e inconcludente.
Bisogna ricordare però che la ricerca con !bang avviene sul sito sul quale vuoi cercare un determinato elemento, pertanto sei soggetto alla privacy policy di quel sito, comprese le sue pratiche di raccolta dei dati.
Ci sono migliaia di !bang per cercare su una moltitudine di siti divisi per categorie. Per iniziare a visitare un sito, inizia la digitazione con il simbolo “!” (punto esclamativo) seguito dalle iniziali del nome.
TI conviene consultare la lista dei bang (semplicemente cercando “!bangs” in DDG).
Lista dei bangs
Qui alcuni dei più noti:
- !a – Amazon;
- !g – Google;
- !e – eBay;
- !w – Wikipedia;
- !fb – Facebook
- !i – DuckDuckGo
- !ig – Instagram
- !f – Flickr
- !maps – Google Maps;
- !y – Yahoo;
- !yt – YouTube;
- !apple – Apple;
- !stack – Stack Overflow
- !r – Reddit
- !git – GitHub
- BONUS – !byte – BytePost
Effettuare una ricerca
L’uso dei bangs non si limita solo al collegamento con un determinato sito web, ma con essi è possibile anche effettuare una ricerca interna a quello stesso sito senza necessariamente visitarlo.
Per usare la ricerca, aggiungi uno spazio dopo il !bang e digita la parola o frase o nome del prodotto che cerchi, ad esempio:
!a mouse bluetooth – Reindirizzamento su Amazon.com per l’acquisto di un “mouse bluetooth“.
Oppure:
!g pizza margherita – Risultati per Google.com per la parola “pizza margherita“.
L’uso di questo tipo di ricerca è definito da una query generata dal sito stesso, specificata in fase di richiesta del bang.
A questo proposito, se sei un webmaster potresti voler richiederne uno personale per il tuo sito web, un !bang personalizzato che reindirizza al tuo blog o e-commerce. Sappi che è possibile e senza particolari complicazioni.
Abbiamo scritto questa guida dedicata su come richiederne uno a DDG e descritto la procedura di compilazione del modulo. Maggiori informazioni o dubbi su come procedere alla richiesta.
Vantaggi nell’uso dei Bangs
Se hai letto l’articolo e hai ben chiaro il funzionamento dei !bangs, dovresti già aver capito i vantaggi del loro uso. Ricapitolando comunque:
- Riducono i tempi per il collegamento a un sito;
- Riducono i tempi per una ricerca in uno specifico sito web;
- Sono facili da ricordare;
- Sono semplici da scrivere;
Svantaggi dei Bangs
Come i vantaggi, sono presenti anche degli svantaggi per l’uso dei !bangs, qui il riassunto:
- Uso esclusivo con il motore di ricerca DuckDuckGo;
- Devi conoscere preventivamente il bang del sito per visitarlo. Molti bangs sono intuitivi ma per il resto bisogna consultare la lista, ciò riduce il vantaggio iniziale del risparmio di tempo.
Tutti questi punti a sfavore sono superabili dopo i primi tentativi. Se visiti sempre gli stessi siti web sarà più facile gestirli le volte successive, sempre che tu abbia impostato DDG come motore di ricerca predefinito per il tuo browser.
Se hai suggerimenti su DDG o altri motori di ricerca o hai esperienze da condividere puoi farceli conoscere utilizzando il modulo dei commenti che trovi qui sotto.