La codifica delle immagini Compressione e formato delle immagini:

AAAAAAAAABBBBBBBBCCCCCCCDDDDDDDDDDDD    ognuno di questi simboli occupa 1 BYTE. Quanto occupa tutta la sequenza?Contiamo: 36 simboli, cioè 36 byte.

Non esiste un modo per  occupare meno spazio(=comprimere)?

Certo!

Se ad esempio scrivessi così:

9A9B7C12D in questo modo abbiamo compattato la sequenza da 36 BYTE a 8 BYTE in questo la sequenza pesa meno ma il contenuto è uguale.

Più è alta la definizione e più ci vuole un maggiore numero di byte per memorizzarla, per questo motivo ci sono delle tecniche per ridurre il numero di byte necessari per salvare le immagini. Ci sono due tipi di compattazione LOSSLESS e LOSSLY.

–LOSSLESS:è la compressione di dati senza perdita cioè quando si comprime un file ma non si ha una perdita dal punto di vista di risoluzione un esempio molto noto sono i GIF.

–LOSSY:è la compressione di dati con perdita cioè quando si comprime un file ma si perde anche la risoluzione però non troppo da far perdere significato all’ immagine. Questa tecnica è molto utilizzata in internet perchè spesso non è importante avre un immagine completa ma ne basta una che ne faccia capire il significato.

Un filmato è formato da una sequenza di immagini tatiche dette frame cioè come se fosse una sequenza di foto che assieme formano un animazione. Per codificare un filmato quindi basta comprimere ogni singolo frame e così si comprime il filmato. Sono stati sviluppati degli appositi standard per i video.

 

-CHE COSA SONO E A CHE COSA SERVONO I FORMATI DI COMPRESSIONE?

I formati di compressione sono “file contenitore”, contenenti file compressi, per l’appunto, tramite algoritmi che ne riducono il peso.