1- SOMMA DI DUE NUMERI

Proviamo a risolvere alcuni problemi, trovandone la soluzione e descrivendo i relativi algoritmi;

Lo svolgimento si divide in tre fasi, indispensabili per calcolare un algoritmo.

La prima fase da svolgere è il Testo del problema:

Questo consiste nel calcolare la somma di due numeri interi come ad esempio A e B.

Se si analizza il testo del problema, la prima cosa che si nota è il fatto che abbiamo la necessità di avere due variabili (si chiamano variabili tutti quei valori numerici, alfabetici o alfanumerici dei quali non sappiamo il valore a priori e dei quali solo l’utente utilizzatore può inserirli), in ingresso chiamato tecnicamente input per poter successivamente avere il risultato dell’operazione “somma” chiamato tecnicamente output*. Tutti i passi elaborativi che ci sono fra la fase di “input” e la fase di  “output” vengono raggruppati in una parola inglese chiamata “processing” che significa elaborazione.

*Che differenza c’è tra input e output?

Input e output sono i componenti fondamentali delle operzioni effettuate da un elaboratore, la differenza consiste nel funzionamento; In altre parole, input, è un termine inglese con significato “immettere” che in campo informatico definisce una sequenza di dati o informazioni, immessi per mezzo di una periferica detta appunto di “input” e successivamente elaborati. Mentre output, al contrario di input è un termine inglese con significato “mettere fuori, emettere”.

Quindi, di conseguenza possiamo creare una tabella che rappresenti le variabili nel seguente modo.

Finita la prima fase, la seguente da svolgere è l’Analisi dei dati:

Come anticipato prima bisogna creare una tabella in cui scrivere le variabili da utilizzare.

NOME TIPO UTILIZZO DESCRIZIONE
 A  Intero  Input  Primo numero
 B  Intero  Input  Secondo numero
 SOMMA  Intero  Output  Totale

Con l’analisi dei dati fatti svolta il passaggio successivo è svolgere l’Algoritmo:

Cos’è un algoritmo?   In informatica l’algoritmo non è altro che un semplice procedimento che permette la risoluzione di specifici problemi applicando una sequenza finita ed elementare.

quindi le proprietà fondamentali degli algoritmi sono:

  • i passi dell’algoritmo devono essere elementari, comprensibili da tutti perché un algoritmo deve poter essere eseguito da chiunque, non per forza l’esecutore deve essere già coinvolto nell’analisi del problema o nella descrizione dell’algoritmo
  • i passi dell’algoritmo non possono essere interpretati in altri modi, ovvero in termini più adeguati non devono essere ambigui, cioè se prendiamo come esempio la parola “pesca”, può essere intesa sia come frutto e sia come un’attività sportiva
  • deve essere finito, cioè ogni singola istruzione deve poter essere eseguita in tempo finito ed un numero finito di volte
  • ogni passo dell’algoritmo deve essere ben stabilito
  • l’esecuzione di un algoritmo deve portare solo a un unico risultato

La soluzione ci dice che dobbiamo prendere in input 2 variabili, farne la somma, mettere il risultato in un’altra variabile e poi stamparla. Vediamo ora come rappresentare l’algoritmo.

Nella rappresentazione grafica di un algoritmo ogni simbolo ha un proprio significato come si può notare dalla tabella qua sotto:

 Come prima cosa mettere in evidenza l’inizio:

Poi chiediamo in input i 2 numeri e li mettiamo in 2 variabili:

A questo punto chiediamo di sommare il contenuto delle variabili A e B e di mettere il risultato nella variabile SOMMA:

Completiamo con l’output del risultato:

E inserendo la parola “fine”:

 

 

L’algoritmo completo risulterà come il seguente:

Se invece vogliamo rendere l’algoritmo più complesso, ovvero con un input può permettere più selezioni, risulterà come il seguente, ma RICORDA che deve sempre essere un circolo finito:

 

 

PROVA TU:

 

  1. Scrivi gli algoritmi che risolvano i seguenti problemi.

a. Dato in input un numero, calcola il quadrato.

b. Dati in input BASE e ALTEZZA, calcola l’area di un rettangolo.