LA CODIFICA DEI  DATI (Nicomede)

Le informazioni che usiamo nella realtà si dividono in numeriche e alfanumeriche.

Con le cifre binarie si possono rappresentare molte informazione e quindi utilizzare un codice, ovvero un insieme di simboli e regole che le rappresentano.

Se consideriamo le lettere dell’alfabeto, possiamo chiederci quanti bit occorrono per tutte 26 lettere; con 1 bit codifichiamo 2 lettere, quindi occorrono 5 bit per codificarle tutte.

Con 2 bit potrò codificare 4 lettere, con 3 bit 8 lettere.

LA CODIFICA DEI TESTI (Beltramino)

Quando scriviamo lettere, numeri, simboli o qualsiasi altra cose che è presente sulla tastiera, il computer gli traduce in codici.

es: Paolo

P= 0101 0000

a= 0110 0001

o= 0110 1111

l= 0110 1100

o= 0110 1111

Questo codice si chiama ASCII( american standard code for information interchange) ,essendo stata concepita in america la tabella standard non comprende le lettere accentate (sconosciute all’ortografia inglese).

Risultati immagini per codice ascii

Unicode è un sistema di codifica che assegna un numero univoco ad ogni carattere usato per la scrittura di testi, in maniera indipendente dalla lingua, dalla piattaforma informatica e dal programma utilizzato.

È stato compilato e viene aggiornato e pubblicizzato dall’Unicode Consortium, un consorzio internazionale di aziende interessate alla interoperabilità nel trattamento informatico dei testi in lingue diverse.