LA DIGITALIZZAZIONE:

Anche per il suono si deve procedere alla digitalizzazione (operazione che trasforma un segnale analogico in una forma digitale ).

Un  suono è rappresentato come un onda (onda sonora), ed è rappresentata sull’asse dell’ ascisse del tempo t.

Per codificare i suoni si effettuano dei campionamenti sull’onda (cioè quanti campioni di suoni vengono memorizzati in un secondo) e si codificano in forma digitale.

Per campionare si deve definire la scala, cioè il livello di accuratezza della rappresentazione.

Un altro aspetto è la frequenza di campionamento, (cioè l’intervallo che intercorre tra una misurazione e la successiva -l’Hertz è l’unita di misura);e, con la rappresentazione dei suoni, richiede un grande numero di byte (1KB= 1024 byte).

I formati dei file audio:

Esempi di formati digitali per campionamenti audio sono:

  • WAV (Waveform Audio File Format)
  • AAC (Advenced Audio Coding)
  • MP3 (estensione audio per MPEG*)

*MPEG= viene utilizzato per le applicazioni come la televisione digitale, per filmati web e per i supporti CD-ROOM.

WAV:

E’ lo stesso formato utilizzato per la registrazione dei CD audio. Più alta è la qualità più  occuperà memoria.

ESERCIZIO GUIDATO:

Quanto spazio occupa un suono della durata di 8 secondi campionato a 200 Hz, in cui ogni campione occupa 4 byte?

Trasforma in kbyte.

Per risolvere questo calcolo bisogna fare 8*200= 1600, perchè bisogna sapere quanti Hz occupano 8 secondi; si fa 1600*4=6400 byte, così si scopre quanti byte occupa, e in fine fai l’equivalenza da byte a kbyte.

(circa 6,4 Kbyte)