La guerra fredda. Appunti (1945-1989)
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Mondo occidentale= guidato dagli USA a livello industriale e morale, si basa sulle teorie del capitalismo economico; la moneta di riferimento degli scambi economici sarà il dollaro (accordi di Bretton Woods del 1944, con i quali si vide che le maggiori riserve di oro erano in America a causa delle enormi vendite di armi di fabbricazione americana durante la guerra); fine del potere sul mondo della GB e del Commonwealth.
Gli USA sosterranno con il piano economico Marshall (1947-48) la ripresa dei principali paesi europei dopo al Seconda guerra mondiale (ad esempio l’Italia di Alcide de Gasperi, primo ministro nel 1948 e segretario della Democrazia Cristiana, il principale partito anticomunista della Penisola) a patto che questi ultimi restino fuori dall’influenza dei paesi socialisti. L’alleanza atlantica, che garantiva la protezione militare ai paesi alleati USA, nacque nel 1949 e si chiamò NATO.
Mondo orientale= guidato dall’URSS comunista, basato sul pensiero marxista; tutti i partiti comunisti europei guardano a quest’area, basata sulla solidarietà e sulla guida statale del mercato. Rimarrà un’area isolata, dotata dal 1947 della bomba atomica, e per questo in grado di suscitare paura nei paesi del blocco Nato (area americana). Dal 1955 l’alleanza militare tra paesi comunisti prese il nome di Patto di Varsavia. Non essendo stata interessata dalla crisi di Wall Street del 1929 e avendo pagato circa 20 milioni di morti in guerra, l’Urss divenne nazione in grado di controllare tutto l’est Europa che era stato liberato dall’Armata rossa tra il 1944-45 (Bulgaria, Romania, Polonia, Germania est, Ungheria, Cecoslovacchia; semplici influenze di natura politica in Jugoslavia e Albania).
Le grandi crisi tra blocco capitalista e blocco comunista
Prima crisi tra paesi vincitori della Seconda guerra mondiale fu a Berlino, nel 1948. La città fu divisa in due parti, una a regime comunista (Urss) e tre a regime capitalista (Usa, Francia, GB). L’Urss bloccò gli accessi alla città e gli altri paesi, per rifornire l’antica capitale tedesca, dovettero organizzare un ponte aereo di aiuti. La Germania venne poi spezzata in due parti: Germania Ovest capitalista e Germania Est comunista.
Cuba 1962: i russi minacciano gli americani di installare sull’isola testate nucleari a poche centinaia di km da Miami. Gli Usa, guidati dal presidente John Fitzgerald Kennedy, bloccano con la flotta americana gli accessi a Cuba, da poco caduta sotto il controllo di Fidel Castro (politico che si ispirava agli ideali comunisti e che aveva cacciato dall’isola il precedente presidente filoamericano Batista). Nikita Chrusciov, segretario del Partito Comunista russo e successore di Stalin nel 1953, evita lo scontro nucleare e fa rientrare le navi russe che portavano nella Cuba guidata da Fidel Castro i missili. Mai la terra era andata così vicina alla guerra nucleare.