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Territorio e vitigni
Il Molise (4.438 Kmq) ha un territorio prevalentemente montuoso e collinare; i terreni sono di natura argilloso-sabbioso, il clima è molto vario: nelle zone costiere è marittimo-mediterraneo, mentre nell’interno è continentale con notevoli escursioni termiche, con intense precipitazioni anche a carattere nevoso.
L ’area destinata alla coltura della vite corrisponde a 5874 ha, con una produzione di circa 271.000 hl. Le vigne si trovano per il 60% in montagna e il resto in collina. Il territorio vitato si trova per l’88% in provincia di Campobasso ed il restante in quella di Isernia. Un dato importante riguarda l’alta vocazione all’agricoltura del territorio molisano nella produzione di Vino e Olio; grazie ai terreni subappenninici e al clima ideale quasi il 70 % dei comuni potrebbero produrre Vino ed Olio. Il Tendone costituisce il sistema più utilizzato nell’allevamento della vite anche se non mancano sistemi di allevamento più moderni, che predispongono alla meccanizzazione delle coltivazioni.
Vitigni a bacca bianca
I vitigni a bacca bianca maggiormente coltivati sono: Trebbiano Toscano, Bombino bianco (Trebbiano Abruzzese), Malvasia bianca, Chardonnay, Moscato bianco; la prossimità con l’Alto Sannio Beneventano e l’area dell’Irpinia con la provincia di Campobasso “giustificano” la presenza di due grandi vitigni campani: falanghina e greco. Da sottolineare il moscato reale della zona di Montagano.
Vitigni a bacca nera
I vitigni a bacca bianca maggiormente coltivati sono: Trebbiano Toscano, Bombino bianco (Trebbiano Abruzzese), Malvasia bianca, Chardonnay, Moscato bianco; la prossimità con l’Alto Sannio Beneventano e l’area dell’Irpinia con la provincia di Campobasso “giustificano” la presenza di due grandi vitigni campani: falanghina e greco. Da sottolineare il moscato reale della zona di Montagano.
Quelli a bacca nera coltivati sino ad un’altitudine di 500 metri sono: i vitigni “sudisti” Aglianico e Montepulciano, l’onnipresente Sangiovese, Barbera, Merlot e Cabernet Sauvignon. L’unico vitigno autoctono del Molise, coltivato anche sopra i 500m, è la Tintilia. Fino a pochi anni fa la Tintilia, per somiglianze morfologiche, è associata al Bovale Grande ma una recente ricerca scientifica conferma invece che il vitigno molisano possiede un corredo genetico proprio. La Doc Tintilia del Molise è il giusto riconoscimento per questo grande vitigno; questa recente denominazione si aggiunge alle altre già conosciute: Doc Pentro, della provincia di Isernia; Doc Biferno che comprende i comuni dell’ area interna della provincia di Campobasso e quelli del litorale molisano; Doc Molise che comprende 16 comuni della provincia di Isernia e 53 della provincia di Campobasso.
Vini D.O.C
Schede organolettiche
“Tintilia del Molise “rosso:
Caratteristiche organolettiche:
Colore Rosso rubino intenso
Odore Vinoso,intenso,gradevole,caratteristico
Sapore Secco,armonico,morbido,caratteristico
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico 11,5% vol
Acidità totale minima 4,5 g/l
Periodo di invecchiamento /
“Tintilia del molise” rosato:
Caratteristiche organolettiche:
Colore Rosato più o meno intenso
Odore Fruttato delicato
Sapore Asciutto,fresco,armonico,fruttato
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico 11,5% vol
Acidità totale minima 4,5 g/l
Periodo di invecchiamento /
“Tintilia del Molise”rosso riserva:
Caratteristiche organolettiche:
Colore rosso granato con riflessi aranciati
Odore speziato, intenso, caratteristico;
Sapore secco, armonico, morbido, caratteristico;
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico 13% vol
Acidità totale minima 4,5 g/l.;
Periodo di invecchiamento Minimo 2 anni
“Pentro d’Isernia DOC”
Pentro DOC è un vino rosso d’eccellenza del Molise, ottenuto da uve Montepulciano e Sangiovese e porta il nome del territorio di appartenenza, il Sannio Pentro.
“Pentro d’Isernia DOC rosso”
Caratteristiche organolettiche:
Colore Rosso rubino profondo
Odore speziato,tostato,note di caffè e legno.
Sapore Secco, armonico, leggermente tannico
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico 11 %
Acidità totale minima 4,5 g/l
Periodo di invecchiamento /
“Pentro d’Isernia DOC bianco”
Caratteristiche organolettiche:
Colore Giallo paglierino con riflessi verdolini. Odore delicato, caratteristico Sapore Secco di buona intensità, armonico
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico 10,50%
Acidità totale minima 6,0 g/l
Periodo di invecchiamento
“Pentro d’Isernia DOC rosato”
Caratteristiche organolettiche:
Colore: Rosato
Odore: Gradevole,Delicato
Sapore: Asciutto,Armonico, Equilibratemente tannico
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico: 11%
Acidità totale minima: /
Periodo di invecchiamento: /
“Pentro d’Isernia DOC rosso riserva”
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino con riflessi violaci
Odore: Vinoso, di buona intensità,piacevole, caratteristico
Sapore: secco, armonico, morbido
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico: 12,50%
Acidità minima: 5,0 g/l
Periodo di invecchiamento: /
“Biferno DOC bianco”
Caratteristiche organolettiche:
Colore: Giallo paglierino con riflessi verdolini
Odore: piacevole, delicato, leggermente aromatico
Sapore: secco, armonico
Caratteristiche analitiche:
Titolo alcolometrico: 10,50 %
Acidità minima: 5,0 g/l
Periodo di invecchiamento: /