Liguria

Sbrolli Gianluca 5F

La regione

La Liguria è una regione del nord-ovest d’Italia, bagnata a sud dal Mar Ligure, a ovest confina con la Francia, a nord confina con il Piemonte ed a est con la Toscana.

La regione ha un territorio quasi interamente montuoso perché attraversata sia dalle Alpi che dagli Appennini, gode comunque di un clima mediterraneo quasi tutta la regione.

Questo clima particolare favorisce la viticoltura che è praticata rigorosamente a mano anche perché il territorio in prevalenza montuoso non consente l’utilizzo di mezzi.
La viticoltura ligure si concentra prevalentemente sulle zone intorno a La Spezia, le Cinque Terre e buona parte della riviera di Ponente occupando circa 11.000 ettari in coltura principale e 3500 in coltura secondaria.

Enografia

Come la maggior parte dell’agricoltura della Liguria, anche la produzione del vino si estende soprattutto su terreni “accidentali” e poco favorevoli ad essa.

Principali vitigni a bacca bianca:

Albarola, Bianchetta Genovese, Bosco, Canaiolo Bianco, Lumassina, Malvasia Bianca di Candia, Malvasia Bianca Lunga, Moscato Bianco, Pigato, Scimiscià, Trebbiano Toscano, Vermentino.

Principali vitigni a bacca nera:

Alicante, Buzzetto, Canaiolo, Ciliegiolo, Dolcetto,Gamay,Garnacha tinta, Granaccia/ Grenache, Malvasia, Mataosso, Merlot, Morettone, Ormeasco, Pollera nera, Procanico Rossese, Sangiovese, Sangioveto, Syrah

Zone di produzione della Liguria

Le zone di produzione della Liguria sono piuttosto limitate; di queste ne riconosciamo sei che sono considerate le più importanti:

Riviera di Ponente:

comprende la maggior parte del comuni della provincia di Imperia, Savona e il ponente di Genova; inoltre le zone di produzione specifiche: Dolceacqua e Ormeasco.

Riviera di Levante:

essa è costituita dalle province di La Spezia e Genova, è comprende la DOC Cinque Terre/Cinque terre Sciacchetrà,

Colline di Levanto, Golfo del Tigullio-Portofino e Val Polcèvera:

sono le zone D.O.C. più recenti ma dove si coltiva la vite e si producono vini importanti da moltissimi anni.

Colli di Luni:

il Colli di Luni è un vinon DOC interregionale la cui produzione è        consentita nelle province della Spezia e Massa-Carrara.

Cinque terre:

è una zona di produzione di vini DOC consentita in alcuni comuni della            provincia di la Spezia

Vini doc

Cinque Terre

Storia del vino

Il territorio della Denominazione di Origine “Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà DOC” ricade nella parte orientale della Liguria, in provincia di La Spezia e comprende un territorio caratterizzato da vigneti situati per la maggior parte in alta collina, di superficie media ridotta e posti su terrazzamenti a picco del mare che hanno valso alla viticoltura delle Cinque Terre l’appellativo di “eroica”.Cinque Terre è il nome di un tratto della Riviera Ligure di Ponente che riunisce i comuni di MonterossoVernazzaCornigliaManarola e Riomaggiore. Qui vengono coltivati i vitigni AlbarolaBosco e  Vermentino. Le prime notizie certe della presenza di attività viticole nella zona delle Cinque Terre risalgono ai secoli Vi-V a.C., quando i Greci, abili navigatori e commercianti, approdano sui lidi della Riviera Ligure e si sviluppò seguendo le vicende umane fino agli anni ’20 del ventesimo secolo, con l’avvento della fillossera. All’inizio degli anni ’30 le vigne erano decimate e gli abitanti iniziarono a ricostituire i vigneti con l’impianto delle barbatelle di viteamericana poi innestate coi i vitigni locali tradizionali. Le peculiarità dei vitigni utilizzati per le varie tipologie, grazie all’influenza dell’ambiente geografico in cui sono coltivati  danno luogo a vini caratterizzati da acidità modeste, colori tenui, profumi fini e delicati in prevalenza floreali, sapidità al gusto.

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:giallo paglierino
Odore:intenso, netto, fine, persistente
Sapore:secco, gradevole, sapido
CaratteristicheAnalitiche: 
Titolo alcolometrico:11%
Acidità totale minima:5,0 l
Periodo di invecchiamento:12 mesi

Cinque Terre Sciacchetrà

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:giallo dorato ambrato
Odore:intenso, caratteristico, persistente
Sapore:dolce, armonico, di corpo,
CaratteristicheAnalitiche: 
Titolo alcolometrico:13,5%
Acidità totale minima:5,0l
Periodo di invecchiammento:da 1 a 4 anni

Colli di Luni Vermentino:

Storia del vino:

Il territorio della Denominazione di Origine “Colli di Luni DOC” ricade nella parteorientale della Liguria, in provincia della Spezia e nella parte settentrionale dellaToscana in provincia di Massa Carrara, e comprende un territorio piuttosto differenziato con vigneti situati per la maggior parte in pianura e bassa collina. La storia della zona di produzione del Vino DOC dei Colli di Luni è documentata fin dall’epoca dell’Impero Romano. Le coste miti, soleggiate e ventilate di produzione delvino dei Colli di Luni che si affacciano sul Mar Ligure e sul Mar Tirreno, rappresentano assieme alla Sardegna le terre di elezione del vitigno Vermentino, il più diffuso e rinomato nella zona. La DOC Colli di Luni fa riferimento a varie tipologie di vino e diversi vitigni, che grazie all’influenza dell’ambiente geografico in cui sono coltivati danno luogo a vini con caratteristiche molto riconoscibili. In particolare i vini si distinguono per il fatto di possedere acidità contenute, colori intensi e vivaci, profumi fini ma intensi in prevalenza floreali e fruttati, sapidità al gusto. I terreni per la maggior parte drenanti e sabbiosi danno ai vini caratteristiche di freschezza e di sapidità. Si tratta di vini non  particolarmente adatti all’invecchiamento, in quanto il territorio dona al vino i sapori degli aromi mediterranei, dei sentori di mare e di genuinità. I sapori sia freschi, secchi ma morbidi nei bianchi, caldi e di buon corpo nei rossi e il fondo leggermente amarognolo e leggermente acidulo, sono le caratteristiche che legano questi prodotti alle aree da cui sono ottenuti.

caratteristicheorganolettiche: 
Colore:giallo paglierino
Odore:delicato; gradevole
Sapore:asciutto; armonico
CaratteristicheAnalitice: 
Titolo alcolometrico:11,0%
Acidità totale minima:4,5 l
Periodo di invecchiamento:/

Colline di Levanto bianco:

Storia del vino:

Il territorio della Denominazione di Origine “Colline di Levanto DOC” ricade nella parte orientale della Liguria, in provincia di La Spezia e comprende un territorio caratterizzato da vigneti situati per la maggior parte in bassa – media collina, principalmente terrazzati. Le prime notizie certe della presenza di attività viticole nella zona di Levanto e delle limitrofe Cinque Terre risalgono ai secoli Vi-V a.C., quando i Greci, abili navigatori e commercianti, approdano sui lidi della Riviera Ligure, portandosi prima del vino e dopo, dato il minor costo, producendolo in loco. La base ampelografica dei vigneti della Colline di Levanto DOC è caratteristica e riguarda vitigni presenti solo nel territorio delimitato come il  Vermentino e l’Albarola che ne evidenziano originalità e legame con la tradizione. Le forme di allevamento sono tradizionali e nel tempo non si sono mai discostate da quelle tradizionalmente utilizzate in passato. In particolare i vini della Colline di Levanto DOC si distinguono per il fatto di possedere acidità contenute, colori mediamente intensi ma vivaci,profumi fini in prevalenza floreali e fruttati, sapidità al gusto. I vini della Colline di Levanto DOC possiedono caratteristiche di freschezza e di sapidità e non sono particolarmente adatti all’invecchiamento, in quanto il territorio dona al vino i sapori degli aromi mediterranei, dei sentori di mare e di genuinità. I sapori sia freschi, secchi ma morbidi nei bianchi, caldi e di buon corpo nei rossi e il fondo leggermente amarognolo e leggermente acidulo, sono le caratteristiche che legano questi prodotti alle aree da cui sono ottenuti.

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:giallo paglierino
Odore:delicato, persistente, fruttato
Sapore:secco, sapido, armonico
CaratteristicheAnalitiche: 
Titolo alcolometrico:11%
Acidità totale minima:/
Periodo di Invecchiamento:/

Rossese di Dolceacqua:

Storia del vino:

Il territorio della Denominazione di Origine Rossese di Dolceacqua DOC ricade nell’estrema parte occidentale della Liguria, in provincia di Imperia, a Dolceacqua e comuni limitrofi. Nella provincia di Imperia il Rossese costituisce “il vitigno” la cui coltivazione ha storicamente caratterizzato l’evoluzione agraria di questi territori con numerosi riferimenti e testimonianze che di fatto ne certificano l’importanza ed il valore. Le più recenti ricerche scientifiche basate sulla conoscenza e comparazione tra i genomi conferma come il Rossese a bacca nera (ma anche quelli a bacca bianca) è vero vitigno autoctono non riscontrato in altre zone di coltivazione italiane ed europee; tale peculiarità in relazione al fatto che ben pochi sono i vitigni a bacca rossa affermatisi nelle regioni di costa fanno del vino Rossese di Dolceacqua DOC una esclusività unica del territorio imperiese. Il clima inoltre aggiunge al prodotto di quell’uva particolarità interessanti immediatamente riscontrabili, ad esempio, nella potenzialità alcolica del vino che, quando espressa ai suoi livelli più elevati, consente addirittura raggiungimenti qualitativi eccelsi evidenziabili dalla menzione “superiore”.

Caratteristicheorganolettiche 
Colore:rosso rubino
Odore:vinoso, intenso, sentore di rosa
Sapore:morbido, caldo, più o meno armonico
CaratteristicheAnlalitiche: 
Titolo alcolometrico:12%
Acidità totale minima:4,5l
Periodo di invecchiamento:da 4 a 8 anni

Riviera di Levante Vermentino:

Storia del vino:

Sulla storia del vitigno Vermentino non si hanno notizie certe. Probabilmente è di origine spagnola e dalla Penisola Iberica si è poi diffuso, grazie ai commerci, lungo tutte le coste del Mediterraneo, dove ha trovato il suo habitat ideale.
In Italia è presente soprattutto in Sardegna, in Toscana e in Liguria; quello più celebre è il Vermentino di Gallura, tutelato con la Docg dal 1996, ma i vini liguri a base di uve Vermentino, anche se sono meno strutturati, possono contare su una maggiore eleganza e su un rapporto qualità-prezzo più favorevole. In Liguria il Vermentino compare nelle Doc Riviera Ligure di Ponente, Colli di Luni, Val Polcevera e Golfo del Tigullio, ma sono le prime due quelle qualitativamente superiori.
La Doc Colli di Luni si trova nell’angolo orientale della Liguria, ricade nella provincia di La Spezia e comprende anche una piccola parte di Toscana, in provincia di Massa, mentre la Doc Riviera Ligure di Ponente è dalla parte opposta della regione, in provincia di Imperia.
La pianta presenta foglia medio-grande, orbicolare o pentagonale, penta o eptalobata; il grappolo è di grandezza media, alato, di forma conica o cilindrica, con acini giallo verdastri, medio-grandi, di forma rotonda o ellissoidale.
Giallo paglierino con riflessi dorati, profumo intenso, persistente, elegante, il Vermentino è un vino bianco secco; in bocca è fresco e armonico, con note di fiori di ginestra, mela Golden, miele d’acacia e una buona sapidità finale.
Vino ideale per la stagione più calda, il Vermentino ligure va servito a una temperatura di circa 10 gradi e consumato preferibilmente entro uno, massimo due anni dalla vendemmia; discorso a parte merita l’Antico Sfizio dell’Azienda Agricola Maria Donata Bianchi, realizzato al di fuori delle regole della Doc e vinificato con il contatto delle bucce e con lieviti indigeni: senz’altro da provare per ritrovare i veri sapori di un tempo.
Il Vermentino ligure ha il grande pregio di accompagnarsi a una grande varietà di piatti, costituendo la scelta ideale per chi desidera proseguire con lo stesso vino per tutto il pasto. Oltre alle portate a base di pesce e crostacei, sia serviti crudi sia bolliti, grigliati o cucinati con sughi leggeri, infatti, si sposa alla perfezione con le verdure ripiene, la pasta al pesto, ai funghi o condita con il sugo alle noci, i formaggi freschi, come mozzarella, crescenza e ricotta e la focaccia al formaggio.

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:giallo paglierino con riflessi verdognoli
Odore:intenso, gradevole
Sapore:secco, amabile, lievemente amarognolo
CaratteristicheAnalitiche: 
Titolo alcolometrico:12%
Acidità totale minima:4,5l
Periodo di invecchiamento:1 anno

Riviera Ligure di Ponente Ormeasco

Storia del vino:

Il territorio della Denominazione di Origine Riviera Ligure di Ponente DOC ricade nella parte orientale della Liguria, in tre province (GenovaSavona e Imperia). Il panorama viticolo è molto differenziato con vigneti situati per la maggior parte in bassa – media collina anche nelle zone più interne, per la gran parte su versanti terrazzati anche acclivi. La Riviera di Ponente è una fascia di terra collinare affacciata sul Mediterraneo e protetta a nord dalle ultime propaggini delle Alpi, con valli strette e ripidi pendii. Inoltre i vitigni specifici di questa denominazionePigatoRossese eGranaccia sono presenti quasi esclusivamente in questa zona e non si ritrovano in altre aree vitate. Le forme di allevamento sono tradizionali e nel tempo non si sono mai discostate da quelle tradizionalmente utilizzate in passato. I vini della Riviera Ligure di Ponente DOC si distinguono per il fatto di possedere buone acidità, colori intensi e vivaci, profumi fini ma intensi in prevalenza fruttati, retrogusto amarognolo. I terreni per la maggior parte drenanti e sabbiosi danno ai vini caratteristiche di freschezza e di sapidità. Si tratta di vini non particolarmente adatti all’invecchiamento, ad eccezione della Granaccia e delle tipologie superiori, in quanto il territorio dona al vino i sapori degli aromi mediterranei, dei sentori di mare e di genuinità. I sapori sia freschi, secchi ma morbidi nei bianchi, caldi e di buon corpo nei rossi e il fondo leggermente amarognolo e leggermente acidulo, sono le caratteristiche che legano questi prodotti alle aree da cui sono ottenuti. Non esiste in queste zone tradizione di vini rosati.

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:rosso rubino
Odore:vinoso, gradevole
Sapore:gradevole, leggermente amarognolo
Caratteristicheanalitiche: 
Titolo alcometrico:11%
Acidità minima:4,0l
Periodo di invecchiamento:3 anni

Riviera Ligure di Ponente Pigato

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:giallo paglierino
Odore:muschiato, inteso, fiorito
Sapore:secco, lievemente amarognolo, mandorlato
CaratteristicheAnalitiche: 
Titolo alcolometrico:11%
Acidità minima:/
Periodo di invechiamento:/

Golfo del Tiguglio Passito Dolce

Storia del vino:

La denominazione Golfo del Tigullio-Portofino o Portofino DOC sottozona Costa dei Fieschi rappresenta una delle più importanti aree vitivinicole della regione Liguria. La denominazione Golfo del Tigullio-Portofino o Portofino DOC sottozona Costa dei Fieschi include le province di Genovaed è stata creata nel 1997. I vini della denominazione Golfo del Tigullio-Portofino o Portofino DOC sottozona Costa dei Fieschi si basano principalmente sui vitigni Dolcetto,VermentinoBianchetta Genovese. L’annessa cartina mostra la delimitazione geografica della denominazione Golfo del Tigullio-Portofino o Portofino DOC sottozona Costa dei Fieschi. Inoltre, Quattrocalici.it propone un elenco dei più importanti produttori di vino ubicati all’interno dell’area definita per la denominazioneGolfo del Tigullio-Portofino o Portofino DOC sottozona Costa dei Fieschi.

CaratteristicheOrganolettiche: 
Colore:giallo ambrato con riflessi brillanti
Odore:fruttato, candito
Sapore:dolce, persistente, fresco
CaratteristicheAnalitiche: 
Titolo alcolometrico:16,5%
Acidità minima:/
Periodo di invecchiamento:da 5 a 6 anni

Sitografia: Quattrocalici.it

Gianluca Sbrolli