Emilia Romagna

Federico Di Caprio 5 F

IL TERRITORIO

L’Emilia-Romagna rappresenta una delle più grandi regioni vitivinicole in termini di estensione, con circa 60.000 ettari vitati. La superficie regionale è circa per il 50% pianeggiante, il 25% collinare ed il 25% montuosa (si arriva ai superare i 2000 msl nell’Appennino Tosco-Emiliano). Quindi la distribuzione delle vigne è grossomodo del 75% in pianura, 20% in zone collinari e 5% in montagna (tra i 400 e i 600 msl). Il clima, e quindi le caratteristiche pedoclimatiche del territorio, danno origine alle diverse zone vinicole, procedendo da ovest verso est, quindi avvicinandosi alle zone più miti della Riviera Romagnola.

I 60.000 ettari vitati dell’Emilia-Romagna producono oltre 6 milioni di ettolitri di vino. La resa per ettaro è la più elevata in Italia, dovuta soprattutto alla coltivazioni estensive delle aree pianeggianti. Tuttavia nelle aree collinari si è seguito un diverso approccio, più focalizzato sulla qualità che sulla quantità.

Seguendo il percorso delle varie denominazioni di origine si può osservare come, sia in Emilia che in Romagna, siano presenti realtà enologiche di assoluta eccellenza. In tutta la regione le forme di allevamento della vite tradizionali, quali Belussi, Alberata Emiliana, Pergola Romagnola, Doppio Capovolto, Cordone spezzato e Cortina Semplice si affiancano alle spalliere come il Cordone speronato, la GDC e il Guyot. www.quattrocalici.it

ZONE DI PRODUZIONE

In Emilia, la parte occidentale della regione, sono particolarmente importanti i vini frizzanti dalle diverse varietà di Lambrusco. I vitigni più importanti di questa famiglia sono il Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino, Lambrusco Maestri, Lambrusco Marani, Lambrusco Montericco e l’Ancellotta. Il Lambrusco di Sorbara e il Lambrusco Grasparossa sono più diffusi nel Modenese.

Ricordiamo i Colli Piacentini, nella zona dove fu ritrovato il Gutturnium, boccale d’argento che ha dato il nome al più celebre vino di questa zona, il Gutturnio, prodotto con uve Barbera e Croatina, qui detta Bonarda. Interessante anche il Vin Santo di Vigoleno, prodotto in quantità limitate da uve bianche aromatiche e non aromatiche.

Nel Reggiano, in particolare nella zona dei Colli di Scandiano e Canossa, oltre ai Lambruschi si producono interessanti vini anche da uve internazionali. Nella zona dei Colli Bolognesi si produce il Pignoletto e vini da uve internazionali.”, in quest’area piuttosto diffuse. Di particolare interesse è la produzione di vini IGT, nei quali spesso le uve autoctone incontrano i vitigni internazionali, molto spesso utilizzati anche in purezza.

Nel Bolognese è diffuso il Montù ed il Pignoletto, entrambi a bacca bianca con le Reno DOC e la Colli Bolognesi Classico Pignoletto DOCG. Nella zona di Ferrara troviamo il vitigno a bacca nera Fortana (noto anche come Uva d’Oro) e la cui DOC di riferimento è la Bosco Eliceo DOC

La Romagna è famosa per il vino rosso prodotto con le uve del vitigno Sangiovese. Il nome significa Sangue di Giove e si ritiene che esso derivi dal monte Giove, nei pressi di Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. Il Sangiovese di Romagna è un vino che può presentarsi in tipologie diverse da vini leggeri fino a vini di buona struttura, dal gusto secco e deciso. Il Sangiovese di Romagna è stato il primo vino rosso della regione ad ottenere la Denominazione d’Origine Controllata (DOC) e si produce in un territorio piuttosto vasto, dalla provincia di Bologna fino alla costa orientale del mare Adriatico.

L’ Albana di Romagna è stato il primo vino bianco italiano a ricevere il riconoscimento della Denominazione d’Origine Controllata e Garantita (DOCG) 1987. Il riconoscimento del più alto livello di qualità a questi vini è dovuto soprattutto ai i migliori vini prodotti con questa uva, ottenuti con rese molto più basse di quelle previste dal disciplinare, una scelta adottata solamente dai migliori produttori. Di particolare interesse è la versione passita, che si impone come una delle migliori a livello nazionale.

Nella parte orientale della regione, la Romagna, la produzione è prevalentemente dedita ai vini sia secchi che dolci, sia bianchi, con le uve Albana, Pignoletto, Trebbiano Romagnolo e Pagadebit (Bombino Bianco), che rossi, principalmente da uve Sangiovese. Le varietà internazionali più diffuse in Emilia-Romagna sono Chardonnay, Sauvignon Blanc, Cabernet Sauvignon e Merlot.

VITIGNI

In Emilia, nella zona di Piacenza, i vitigni più diffusi sono quelli a bacca nera, la Barbera e la Croatina che caratterizzano la DOC Gutturnio ed in parte la Bonarda. Come vitigni a bacca bianca troviamo la Malvasia di Candia aromatica e il Moscato bianco, oltre al vitigno autoctono Orturgo. Diffusi anche i vitigni internazionali quali Chardonnay, Pinot bianco e Pinot grigio, Riesling Italico e Müller-Thurgau. La zona di Parma si differenzia per la prevalenza dei vini bianchi sui vini rossi, ma senza differenze in termini di vitigni coltivati. Le zone di Reggio-Emilia e Modena sono invece dominate dalla coltivazione del Lambrusco, nelle sue molteplici varietà.

.Spostandoci in Romagna, il vitigno più importante è qui il Sangiovese, che distanzia in termini di quantità il Trebbiano Romagnolo (il vitigno a bacca bianca più diffuso in Romagna) il Pagadebit e l’Albana, che dà origine alla Albana di Romagna DOCG, nella zona di Faenza. Le zone vitivinicole più importanti sono le colline intorno a Faenza, la zona collinare di Forlì, le colline attorno a Cesena e Rimini. www.quattrocalici.it

VINI DOCG

COLLI BOLOGNESI CLASSICO PIGNOLETTO D.O.C.G.

colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli

odore: delicato, caratteristico

volume alcolometrico minimo: 12,00% vol.

sapore: fine, armonico, caratteristico

acidità totale minima: 4,50 g/l

ALBANA DI ROMAGNA D.O.C.G.

colore: giallo paglierino, tendente al dorato per i prodotti invecchiati

odore: con leggero profumo caratteristico dell’Albana

sapore: asciutto un po’ tannico, caldo e armonico

volume alcolometrico minimo: 12,00% vol.

acidità totale minima: 4,50 g/l www.quattrocalici.it

VINI D.O.C.

COLLI BOLOGNESI D.O.C.

colore: rosso rubino, tendente al violaceo

odore: vinoso, caratteristico

sapore:armonico, secco o abboccato, tranquillo, di medio corpo

volume alcolometrico minimo: 11,50% vol.

acidità totale minima: 4,50 g/l

COLLI DI PARMA D.O.C.

colore: rosso rubino

odore: vinoso con profumo caratteristico

sapore: secco, sapido, armonico, leggermente frizzante

volume alcolometrico minimo: 11.00% vol.

acidità totale minima: 5,0 g/l

“COLLI PIACENTINI” MONTEROSSO VAL D’ARDA D.O.C.

colore: da paglierino a dorato

odore: delicato, caratteristico

sapore: secco o abboccato o amabile, fine e sottile di corpo, tranquillo

volume alcolometrico minimo: 11,00% vol.

acidità totale minima: 5,0 g/l

COLLI PIACENTINI” BARBERA D.O.C.

colore: rosso rubino

odore: vinoso, caratteristico

sapore: secco o abboccato, sapido, leggermente tannico,tranquillo

volume alcolometrico minimo: 11,50% vol.

acidità totale minima: 5,5 g/l

COLLI PIACENTINI BONARDA D.O.C.

colore: rosso rubino, a volte intenso

odore: caratteristico, gradevole

sapore: secco o abboccato o amabile o dolce,

leggermente tannico, fresco, tranquillo

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.

Acidità totale minima: 5,0 g/l

COLLI PIACENTINI MALVASIA D.O.C.

colore: paglierino

odore: aroma caratteristico, anche intenso

sapore: secco o abboccato o amabile o dolce, aromatico, fresco, tranquillo

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol.

Acidità totale minima: 5,00 g/l

LAMBRUSCO DI SORBARA ROSATO D.O.C.

Caratteristiche: vivace

Colore: rosato

Odore: ricorda la violetta

Sapore: di corpo, fresco, sapido, asciutto, armonico, amabile, dolce

Gradazione alcolica minima: 10.5%

Vitigni: Lambrusco di Sorbara

COLLI BOLOGNESI CHARDONNAY D.O.C.

Caratteristiche: asciutto/amabile

Colore: paglierino

Odore: delicato fruttato tipico

Sapore: asciutto o abboccato, armonico/ vivace frizzante

Gradazione alcolica minima: 11%

Vitigni: Chardonnay

COLLI BOLOGNESI PINOT BIANCO D.O.C.

Caratteristiche: tranquillo

Colore: paglierino con riflessi verdognoli

Odore: delicato tipico

Sapore: asciutto o abboccato armonico/frizzante

Gradazione alcolica minima: 11%

Vitigni: Pinot bianco

COLLI BOLOGNESI SAUVIGNON D.O.C.

Caratteristiche: asciutto/frizzante

Colore: paglierino

Odore: delicato leggermante aromatico tipico

Sapore: asciutto o abboccato, di corpo, fresco, armonico/frizzante

Gradazione alcolica minima: 11%

Vitigni: Sauvignon